Chiaramente, pensando a quando era successo a Monaco, prima della gara anch'io mi sono domandato se la vettura poteva essere o meno competitive su questo tracciato, cosa che ho verificato essere durante la gara - come hanno dimostrato i fatti - piu' che in qualifica, il che ovviamente non mi avrebbe pero' mai portato a pensare di trovarmi a partire in una situazione simile.
Riguardo al futuro prossimo, invece, sono assolutamente certo che, assieme al team, saro' in grado di togliermi ancora diverse soddisfazioni prima della fine della stagione. In piu', per fortuna, la maggior parte dei tracciati sui quali dovremo andare a correre da qui alla fine della stagione dovrebbero essere per noi decisamente piu' favorevole di quello ungherese. Il problema ovviamente rimane principalmente quello di trovare un livello di affidabilita' pari a quello dei nostri principali rivali. Che poi, sinceramente, e' un po' quello che ci e' veramente mancato fino ad ora. Davanti abbiamo pero' sei gare, nelle quali lavorando duramente possiamo sperare di colmare il gap che ci separa dagli attuali leader della classifica cosa che, ovviamente, non sara' semplice ma neanche impossibile. Nonostante non siano permessi test in questo periodo, so che i ragazzi a Maranello stanno lavorando intensamente e questo mi fa essere ottimista.
Al momento, pero' anch'io sto intensamente lavorando al grande evento di kart che si terra' qui a novembre: si tratta di una sorta di gara dei campioni dove gareggeranno anche molti piloti di Formula 1, tra cui il mio ex compagno di squadra Michael Schumacher che, tra l'altro, rivedo sempre con molto piacere. Finiti gli ultimi preparativi, poi dovrei trasferirmi per qualche giorno a Miami da dove la prossima settimana mi trasferiro' direttamente ad Istanbul in piena forma!".
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