Il pilota della Ferrari Kimi Raikkonen non ha ancora smaltito la delusione: `Ritiro? Non c`e` niente di peggio`. Era arrivato a Montmelo` in testa alla classifica Mondiale. Se ne e` andato al quarto posto. Il pilota della Ferrari Kimi Raikkonen non ha ancora smaltito la delusione: `Ritiro? Non c`e` niente di peggio`. Era arrivato a Montmelo` in testa alla classifica Mondiale. Se ne e` andato al quarto posto. In mezzo, un ritiro dopo soli nove giri a causa di un guasto elettrico. Il finlandese della Ferrari non puo` essere soddisfatto e non fa nulla per nasconderlo: `Non sono il tipo che rimugina troppo su quello che e` accaduto e non comincero` certo ora a farlo` - ha detto Raikkonen - `Le corse sono fatte anche di queste cose e non e` possibile cambiare nulla di quello che e` successo: i ritiri sono la parte peggiore del nostro sport, quella che ti fa star peggio. I punti sono stati persi e non possiamo riaverli indietro`. Non poteva mancare il racconto dei suoi ultimi attimi in gara: `Improvvisamente, nel nono giro, ho perso tutta l`elettronica della vettura e non c`e` stato piu` nulla da fare se non rientrare ai box. Ero terzo e, grazie alla strategia che avevamo scelto, credo che avrei potuto fare una bella gara. E` difficile stare in scia ma credo che avrei potuto passare Hamilton con il gioco delle soste: comunque, non sapremo mai come sarebbe andata a finire. In qualifica la velocita` nei primi due settori era ottima ma alla fine del giro ho perso un po` di aderenza: dobbiamo ancora trovare qualche affinamento nell`assetto per mettere le cose a posto`. Raikkonen e` uscito talmente deluso da andarsene prima del termine del Gran Premio: `Ho chiesto alla squadra se potevo partire in fretta e sono lieto che mi abbiano dato il permesso, dimostrando grande sensibilita`. Ho parlato brevemente con Chris Dyer, il mio ingegnere di pista, e poi sono andato via. Sono arrivato a casa a Wollerau in tempo per vedere le ultime fasi della finale dei mondiali di hockey su ghiaccio ma la Finlandia ha perso con il Canada: evidentemente non era il giorno giusto`. L`ottimismo e` presente solo in coda, quando il finlandese prova a guardare avanti: `Ci sono ancora tredici gare da disputare e sono soltanto otto punti dietro il leader della classifica. E` chiaro che avrei voluto essere davanti a tutti ma, come ho detto spesso, non c`e` alcuna ragione per preoccuparsi ora: quanto pesera` questo ritiro lo sapremo solamente alla fine del campionato. Sono molto contento per Felipe, che ha fatto una corsa fantastica. Dopo la partenza ha gestito la situazione alla grande. Sono contento per lui e per la squadra anche se non siamo riusciti a raccogliere il miglior risultato possibile`. da datasport.it