È di pochi giorni fa la notizia che il numero dei gran premi previsti per la prossima stagione ha subito la riduzione da venti a diciannove gare, causa cancellazione della suggestiva tappa americana fra le strade del New Jersey, con tanto di skyline newyorkese a fare da sfondo all’evento. (continua...)
Il motivo della linea rossa tracciata su una delle due tappe statunitensi inserite nel programma del campionato 2013 di Formula 1 non è in realtà nulla di nuovo, ovvero la mancata copertura finanziaria necessaria a consentirne lo svolgimento, come rivelato dal grande capo Bernie Ecclestone.
A restituire speranza a questo evento è però lo stesso vecchio boss del circus, che ha parlato ad una testata motoristica online della possibilità che il papà della Red Bull, Dietrich Mateschitz, sarebbe pronto a investire soldi proprio per consentire al GP del New Jersey di tornare in calendario, già a partire dal prossimo anno.
Le parole di Ecclestone sono state riportate Christian Sylt, il giornalista al quale l’82enne inglese le ha riferite, secondo il quale questa volta non si tratta di una burla del boss: “In assenza di aiuti statali, l’unico modo attraverso il quale il GP d’America può andare avanti è l’intervento di un ricco sostenitore privato. La Red Bull ha sicuramente le risorse per farlo, oltre che un interesse a promuovere il proprio marchio. Inoltre Ecclestone mi ha detto che se un finanziatore dovesse presentarsi presto, la gara potrebbe svolgersi già il prossimo anno”, ha spiegato Sylt.
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