
Il sopraggiungere della pioggia ha reso impossibile migliorare i tempi ottenuti fino a quel momento e così il giro più veloce è rimasto nelle mani di chi lo deteneva, ovvero Alonso che aveva fermato il cronometro su 1:16.014 dopo un entusiasmante botta e risposta sul filo dei centesimi con il rivale della McLaren Hamilton, secondo a 77 millesimi dallo spagnolo.
I due ex compagni di squadra sono apparsi gli unici due in grado di sfruttare al meglio le potenzialità della mescola morbida, riuscendo fin dal loro primo giro con gomma nuova a stampare giri veloci inavvicinabili per gli inseguitori, a partire da Perez terzo a un decimo e Raikkonen quarto a due decimi.
Più staccate invece Red Bull e Mercedes, con i due piloti della casa austriaca che non sono andati oltre il quinto e sesto posto davanti a Maldonado (il più veloce ieri nella seconda sessione di libere), Massa, Kobayashi e Senna che completano la top ten.
Sessione anonima e senza guizzi invece per i due alfieri della stella a tre punte, costantemente lontani dalle parti alte della classifica, complice anche un differente programma di lavoro che ha visto impegnati Schumacher e Rosberg rispetto alla concorrenza. Diciassettesimo Rosberg, mentre il sette volte iridato si è piazzato alla fine quindicesimo, girando per gran parte dei sessanta minuti a disposizione con una vettura in configurazione gara. Ultimo invece Button a quasi cinque secondi da Alonso e mai in grado di inserirsi nella lotta al vertice.
Come ieri, anche oggi non sono mancati i fuori pista e i bloccaggi in frenata soprattutto alla curva 1, che ha visto arrivare a ruote fumanti moltissimi piloti, tra i quali anche Alonso, Hamilton e Vettel. Grande attesa ora per le prove ufficiali per scoprire se la pioggia tornerà a dominare la scena, condizionando come quindici giorni fa l’esito delle qualifiche. Per saperlo basterà attendere le 14:00 quando il semaforo della pit lane tornerà finalmente di nuovo verde.
1. Fernando Alonso (Ferrari) – 1:16.014
2. Lewis Hamilton (McLaren-Mercedes) – 1:16.091 + 0.077
3. Sergio Perez (Sauber-Ferrari) – 1:16.202 + 0.188
4. Kimi Raikkonen (Lotus-Renault) – 1:16.238 + 0.224
5. Mark Webber (Red Bull-Renault) – 1:16.447 + 0.433
6. Sebastian Vettel (Red Bull-Renault) – 1:16.475 + 0.461
7. Pastor Maldonado (Williams-Renault) – 1:16.664 + 0.650
8. Felipe Massa (Ferrari) – 1:16.771 + 0.757
9. Kamui Kobayashi (Sauber-Ferrari) – 1:16.801 + 0.793
10. Bruno Senna (Williams-Renault) – 1:16.930 + 0.916
11. Romain Grosjean (Lotus-Renault) – 1:16.962 + 0.948
12. Nico Hulkenberg (Force India-Mercedes) – 1:17.033 + 1.019
13. Paul di Resta (Force India-Mercedes) – 1:17.148 + 1.134
14. Daniel Ricciardo (Toro Rosso-Ferrari) – 1:17.238 + 1.224
15. Michael Schumacher (Mercedes) – 1:17.266 + 1.252
16. Jean-Eric Vergne (Toro Rosso-Ferrari) – 1:17.419 + 1.405
17. Nico Rosberg (Mercedes) – 1:17.491 + 1.477
18. Heikki Kovalainen (Caterham-Renault) – 1:18.366 + 2.352
19. Vitaly Petrov (Caterham-Renault) – 1:18.818 + 2.804
20. Pedro de la Rosa (HRT-Cosworth) – 1:19.778 + 3.764
21. Timo Glock (Marussia-Cosworth) – 1:20.235 + 4.221
22. Charles Pic (Marussia-Cosworth) – 1:20.318 + 4.304
23. Narain Karthikeyan (HRT-Cosworth) – 1:20.741 + 4.727
24. Jenson Button (McLaren-Mercedes) – 1:20.914 + 4.900