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Oltremanica alla pioggia sono sicuramente abituati, ed allo stesso tempo è pur vero che un temporale di quelli importanti può mettere in difficoltà chiunque; quello a cui si sono trovati di fronte gli appassionati di Formula 1 accorsi a Silverstone per il Gran Premio, però, onestamente stride con la ben nota capacità organizzativa degli inglesi. (continua...)

Al di là di quanto visto in pista, con acqua scesa copiosa e piloti che, alle prese con la difficile impresa di tenere le monoposto all’interno del tracciato, si sono lamentati a più voci del pessimo sistema di drenaggio, anche ciò che è accaduto al di fuori del circuito ha destato più di una perplessità. Il tutto si è ripercosso sugli spettatori che, dopo lunghe code e attese anche fino a otto ore, sono finalmente riusciti a giungere a destinazione, ma soprattutto sui più sfortunati, o meno perseveranti, che non ce l’hanno fatta.

Ed è proprio a questi ultimi che si rivolgono le parole del boss di Silverstone, Richard Phillips, il quale, ben consapevole del fatto che la faccenda sarà piuttosto dispendiosa in termini economici, ha annunciato il rimborso del costo dei biglietti, da parte degli organizzatori del GP di Gran Bretagna: “Ci costerà un sacco di soldi, non so esattamente la cifra, ma potrebbe essere di qualche centinaia di migliaia di sterline”.

Nonostante i disagi, comunque, il pubblico inglese si è dimostrato ancora una volta fra i più appassionati, arrivando a far registrare, dal venerdì alla domenica, la presenza di circa 125mila spettatori. Un numero decisamente elevato, anche in tempi di crisi generale, che non è passato inosservato agli occhi di Phillips, che si è pubblicamente congratulato con gli appassionati accorsi a Silverstone, ma nemmeno a quelli degli addetti ai lavori, fra cui il numero 2 della Mercedes, Norbert Haug: “Sono i migliori tifosi del mondo. Hanno sopportato di tutto, dalla pioggia al freddo, ma sono comunque venuti in migliaia”.

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