
“I grandi eventi non sono più possibile nel modo che abbiamo conosciuto finora,” ha dichiarato il vicepresidente della Generalitat Valenciana, Jose Ciscar, all’agenzia “EFE”, pur ammettendo che la ridiscussione del contratto con Ecclestone, che scade nel 2014, “potrebbe provocare il pagamento di una penale”. Che rischierebbe addirittura di costare di più rispetto al rispetto dell’attuale contratto (“Non ho ancora letto le carte,” ha ammesso Ciscar, “dobbiamo trovare una soluzione equilibrata”).
Questa posizione rientra in una politica più generale di contenimento dei costi dei grandi eventi su cui Valencia sta lavorando, come ha rivelato il governo nel corso di una conferenza stampa. Per questo motivo, è già pronta una lettera che sarà inviata presto al numero uno della FOM. “Il Gran Premio ha un valore significativo per Valencia, ma vogliamo sederci con gli organizzatori per ridiscuterlo,” ha concluso Ciscar.
“Le circostanze ci costringono a rivalutare le nostre priorità. Ci sono contratti firmati e siamo abituati a rispettare ciò che abbiamo accettato. Ma allo stesso tempo tutto è soggetto a una revisione e non escludiamo nessuna ipotesi.”