
La disputa per il nome Lotus sembra quasi risolta e la Formula 1 Commission dovrebbe deliberare il 3 novembre il cambio di denominazione in Lotus per l’ex Renault e in Caterham per il Team Lotus in vista del 2012.
Jean-Francois Caubet, managing director di Renault Sport, è convinto che le modifiche saranno approvate: “Abbiamo venduto il team due anni fa, e la strategia era di non interrompere tutti i rapporti con il team perché, quando sei un grande costruttore, non puoi permettertelo” ha dichiarato Caubet ad Autosport. “La strategia prevedeva il defilarsi passo dopo passo, e spingere sul fronte della collaborazione tecnica. Avere il nome del telaio era un po’ imbarazzante per Renault perché il controllo del team era di Genii, il main sponsor era Lotus e per la stampa inglese il team era ancora Renault! Non abbiamo spinto troppo per modificare il nome, abbiamo chiesto a Bernie di aiutarci, e la Lotus sarà una buona soluzione”.
“Forniremo i motori e continueremo a spingere perché abbiamo bisogno di un secondo team forte per spingere la Red Bull. Non vogliamo lasciare sola la Red Bull, con due team si possono fare comparazioni continue. E’ molto importante avere una competizione interna. Quindi anche se i rapporti saranno diversi e il team sarà un cliente, sarà ancora un cliente molto importante per noi”.