formula_755Il 2011 della Formula 1 si apre così come si era chiuso il 2010: nel segno della Red Bull. L’idolo locale Mark Webber ferma i cronometri su 1:26.831 ed è il primo leader della nuova annata, davanti al suo compagno di squadra e campione del mondo in carica Sebastian Vettel, staccato di poco più di tre decimi. Le “lattine” fanno dunque subito capire chi comanda, ma c’è da dire che sono state le uniche a impegnarsi davvero alla ricerca del tempo, almeno tra i top team, con 19 e 20 giri rispettivamente per Vettel e Webber. (continua...)

Strategia decisamente diversa per la Ferrari, che ha atteso quasi gli ultimi minuti prima di far segnare ad Alonso un 1:27.749 che gli vale comunque un tranquillo terzo posto, pur a quasi un secondo dalla testa. Segnali positivi anche per i motorizzati Mercedes: la squadra tedesca piazza Rosberg quarto e Schumacher ottavo, mentre in mezzo si inseriscono anche le due McLaren di Button (sesto) e Hamilton (settimo).

Decisamente peggio è andata a Felipe Massa (undicesimo) e alle due Lotus Renault GP, solo decima con Petrov e dodicesima con Heidfeld. Tra i potenziali outsider, da segnalare la conferma della Williams dopo i buoni tempi emersi nei test invernali, con la quinta prestazione cronometrica di Barrichello e la quindicesima di Maldonado, migliore dei debuttanti. Bene anche la Sauber, che inserisce Kobayashi nella top ten, mentre Perez è diciassettesimo.

E’ stato un avvio al rallentatore, quello della stagione 2011 di Formula 1: le condizioni della pista, già particolarmente sporca trattandosi di un circuito cittadino, sono state ulteriormente rovinate dalla pioggia scesa in mattinata.

Con un pallido sole a filtrare nella cappa delle nuvole e il vento a spazzare via l’acqua dall’asfalto, il tracciato si è asciugato in fretta, ma la maggior parte dei team hanno atteso a lungo che la gommatura migliorasse prima di compiere dei run seri. E’ stato il caso di Fernando Alonso, che per la maggior parte della sessione si è dedicato a prove aerodinamiche senza ottenere riscontri cronometrici, prima di riscattarsi nel finale.

Tre i piloti del venerdì scesi in pista oggi: Ricciardo ha sostituito Alguersuari alla Toro Rosso, Hulkenberg ha preso il posto di Di Resta alla Force India, mentre Chandhok avrebbe dovuto girare al posto di Trulli nel Team Lotus, ma la sua sessione è finita in modo tragicomico dopo solo tre curve nei primi istanti successivi al semaforo verde, a causa di un testacoda e del successivo botto contro le barriere che ha rovinato l’anteriore della monoposto.

Tra gli “ex nuovi”, problemi anche per la Virgin, che ha accusato guai al cambio con Timo Glock. Ma ancora peggio è andata alla Hispania, che anche oggi non è riuscita a compiere neanche un giro con la sua nuova monoposto, che ha disertato anche i test pre-stagionali e sulla quale il team ha continuato a lavorare anche in queste ore.

1 – Mark Webber – Red Bull Racing – 1:26.831 – 20 giri
2 – Sebastian Vettel – Red Bull Racing – 1:27.158 – + 0.327 – 19 giri
3 – Fernando Alonso – Ferrari – 1:27.749 – + 0.918 – 20 giri
4 – Nico Rosberg – Mercedes GP – 1:28.152 – + 1.321 – 16 giri
5 – Rubens Barrichello – Williams – 1:28.430 – + 1.599 – 24 giri
6 – Jenson Button – McLaren – 1:28.440 – + 1.609 – 29 giri
7 – Lewis Hamilton – McLaren – 1:28.483 – + 1.652 – 26 giri
8 – Michael Schumacher – Mercedes GP – 1:28.690 – + 1.859 – 14 giri
9 – Kamui Kobayashi – Sauber – 1:28.725 – + 1.894 – 13 giri
10 – Vitaly Petrov – Lotus Renault GP – 1:28.765 – + 1.934 – 15 giri
11 – Felipe Massa – Ferrari – 1:28.842 – + 2.011 – 20 giri
12 – Nick Heidfeld – Lotus Renault GP – 1:28.928 – + 2.097 – 14 giri
13 – Adrian Sutil – Force India – 1:29.314 – + 2.483 – 19 giri
14 – Sébastien Buemi – Toro Rosso – 1:29.328 – + 2.497 – 21 giri
15 – Pastor Maldonado – Williams – 1:29.403 – + 2.572 – 24 giri
16 – Daniel Ricciardo – Toro Rosso – 1:29.468 – + 2.637 – 23 giri
17 – Sergio Perez – Sauber – 1:29.643 – + 2.812 – 18 giri
18 – Nico Hulkenberg – Force India – 1:31.002 – + 4.171 – 20 giri
19 – Heikki Kovalainen – Lotus F1 – 1:32.428 – + 5.597 – 13 giri
20 – Jerome D’Ambrosio – Virgin Racing – 1:35.282 – + 8.451 – 17 giri
21 – Timo Glock – Virgin Racing – 1:35.289 – + 8.458 – 15 giri
22 – Karun Chandhok – Lotus F1 – nessun tempo – 1 giro
23 – Narain Karthikeyan – HRT F1 Team – nessun tempo – 0 giri
24 – Vitantonio Liuzzi – HRT F1 Team – nessun tempo – 0 giri

www.422race.com