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Proseguono i lavori di costruzione del circuito che, il prossimo 30 ottobre, ospiterà il primo Gran Premio d’India nella storia della Formula 1. Il direttore di gara e delegato tecnico della FIA, Charlie Whiting, ha completato questo weekend la sua più recente ispezione alla pista. (continua...)

“Il progresso dall’ultima visita di Charlie è stato piuttosto rapido e tutti noi, compreso il sig. Whiting, siamo piuttosto soddisfatti del modo in cui le cose stanno al momento,” dichiara il direttore generale del comitato organizzatore, la JPSI. “La pista sarà completata in anticipo sui programmi.”

Programmi che prevedono, per il 15 marzo prossimo, la stesura dell’asfalto. Al momento è stato depositato solo lo strato duro sottostante, mentre sono quasi complete le vie di fuga. Sono in corso anche i lavori per le strade di servizio che condurranno all’impianto.

Parole di analoga soddisfazione sono state pronunciate da Whiting. Sembra dunque scongiurato un nuovo caso Corea (la pista di Yeongam fu completata solo pochi giorni prima della gara, in deroga a qualsiasi regolamento, e la gara si corse con l’autodromo ancora non in perfette condizioni).

Ma per il via libera definitivo occorrerà attendere il 30 giugno prossimo: in quella data, infatti, è in programma l’ispezione definitiva di Whiting, che dovrà omologare il circuito per la disputa del suo primo Gran Premio.

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