formula_711Tutto rimandato. La “guerra delle due Lotus” tornerà davanti all’Alta Corte di Londra, ma solo il 21 marzo prossimo, una settimana dopo l’inizio della stagione di Formula 1. Rifiutata del giudice Peter Smith, invece, la richiesta di giudizio abbreviato presentata da Lotus Cars, che avrebbe portato a una soluzione della disputa senza necessità di affrontare un processo completo. (continua...)

Il giornalista del “Telegraph” Tom Cary, che ha assistito all’udienza, ha rivelato che “ci sono voluti appena tre minuti perchè il giudice dicesse: ‘Risolviamo tutto questo caso in una volta’, prima ancora di ascoltare gli argomenti degli avvocati.” Scongiurato, invece, il rischio di uno slittamento del procedimento a fine 2011 o addirittura nel 2012.

Ma lo stesso giudice, sempre secondo Cary, “ha anche chiarito che preferirebbe vedere le due parti pervenire a un accordo extragiudiziale prima del 21 marzo.” Lo stesso auspicio che nutre il governo malese, in questo momento stretto tra il Team Lotus di Tony Fernandes e il suo connazionale Gruppo Proton, che possiede la Lotus Cars.

Il team di Fernandes ha accolto con soddisfazione la decisione del giudice, che in un comunicato diramato oggi definisce come una piccola vittoria per “il rifiuto della richiesta del Gruppo Lotus”. “Anche se questa decisione non è mai stata in dubbio, significa che inizieremo la stagione 2011 con il nome Team Lotus,” prosegue la nota, “ed è positivo avere sancito questo punto nero su bianco.”

“Rimaniamo fiduciosi di un nostro successo anche nel procedimento completo e possiamo ora concentrarci sulle sfide che ci aspettano nel campionato del mondo di Formula 1 2011,” conclude il comunicato.

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