La prima giornata di test relativa ai pneumatici Pirelli ha dato i primi riscontri: la Ferrari appare la scuderia che è riuscita più velocemente ad adattarsi alle nuove gomme, pur definite da molti abbastanza simili alle vecchie Bridgestone. “E’ stata subito instaurata un’ottima relazione tra squadre, ingegneri e piloti e ciò ha portato a tempi e risultati immediati”, ha dichiarato il responsabile in pista di Pirelli, Paul Hembery. (continua...)
Risultati che proprio con le vecchie gomme Bridgestone sono mancati per tutta la stagione a Felipe Massa, che oggi è risultato il migliore della lista con il tempo di 1:40.170, ben oltre tre decimi meglio della Red Bull del Campione del Mondo in carica Sebastian Vettel. Il brasiliano del cavallino rampante ha compiuto ben 94 giri. “Si è capito subito cosa richiedono queste gomme dalla monoposto”, ha dichiarato Felipe. “Come prima giornata è stata molto positiva, ma dobbiamo ricordarci che useremo una vettura differente con queste gomme il prossimo anno”.
Meno soddisfazione in Mercedes, dove Nico Rosberg è ottavo ad 1″6 da Massa e crede che nemmeno il cambio di pneumatici possa portare benefici alla casa di Stoccarda. “Per me sono simili o al massimo peggiori delle Bridgestone”, ha dichiarato il tedesco alla fine di una giornata sicuramente poco felice per la Mercedes. Si respira un’aria migliore in McLaren dove Gary Paffett è terzo: “Avendo provato due giorni fa le vecchie gomme, credo che come pneumatici siano molto simili alle Bridgestone, per noi è stato semplice adattarci fin da subito e per questo siamo partiti bene”.
La Renault, che ha elogiato il fatto che le Pirelli non accusino problemi nel giro di lancio, per cui mantengono temperature ottimali, ha invece accusato qualche problemino di troppo sulla R30 di Kubica che ha girato poco così come la Force India, ferma per qualche ore nel box per dei guasti tecnici prima del passaggio di testimone da Adrian Sutil al collaudatore Paul di Resta.
Un piccolo guasto si è verificato a fine prove sulla Red Bull di Vettel e riguardava proprio un pneumatico Pirelli, ma è stato prontamente verificato che la foratura è stata dovuta ad un detrito: è quindi totalmente da escludere un problema relativo allo pneumatico stesso. Tale problema ha comunque anticipato la conclusione dei test di qualche minuto a causa della bandiera rossa.
Tutti i team hanno svolto un grande lavoro per imparare a gestire queste nuove gomme per poi concentrarsi anche su sviluppi aerodinamici in chiave 2011, come in Williams dove Barrichello è stato il sesto più veloce. Tante prove anche per Maldonado sulla HRT che è risultato il fanalino di coda di questa prima giornata di test Pirelli.
1 – Massa – Ferrari – 1:40.170 – 94 giri
2 – Vettel – Red Bull Racing – 1:40.500 – 77 giri
3 – Paffett – McLaren – 1:40.874 – 94 giri
4 – Kobayashi – Sauber – 1:40.950 – 83 giri
5 – Kubica – Renault – 1:41.032 – 39 giri
6 – Barrichello – Williams – 1:41.425 – 91 giri
7 – Di Resta – Force India – 1:41.615 – 20 giri
8 – Rosberg – Mercedes – 1:41.778 – 81 giri
9 – Alguersuari – Toro Rosso – 1:42.019 – 71 giri
10 – Sutil – Force India – 1:42.859 – 20 giri
11 – Glock – Virgin – 1:44.124 – 78 giri
11 – Kovalainen – Lotus – 1:44.686 – 88 giri
12 – Maldonado – HRT – 1:45.728 – 83 giri