Maurizio Boiocchi, responsabile ricerca e sviluppo Pirelli, a che punto è lo sviluppo delle gomme per il prossimo anno? “Abbiamo già provveduto a far fronte alle necessità che ci sono state fatte presenti da parte dei team, abbiamo chiarito i dettagli delle informazioni tecniche di cui abbiamo bisogno per sviluppare e fornire le gomme sulla base delle loro richieste. Abbiamo avviato la fase della simulazione e del calcolo, in linea con le aspettative delle squadre, quindi siamo già a buon punto con il lavoro di sviluppo preliminare dei nostri pneumatici.” (continua...)
Nel comunicato stampa avete parlato di “sviluppi tecnologici” per le gomme di Formula 1 del futuro. Ovviamente vi riferite alle gomme da 17 pollici. Quali saranno le tempistiche? “Questo punto dipende dallo sviluppo dei progetti delle monoposto. La fase di design per il 2011 e il 2012 è già piuttosto avanzata, quindi i cambiamenti potranno entrare in vigore solo a partire dal 2013. Ovviamente dovranno essere integrati nella strategia dei team e poi inclusi nei progetti delle vetture. E’ un fatto di cui discuteremo nei prossimi due anni. Questo non dipende solamente da noi: dobbiamo tenere conto dei pro e dei contro delle tecnologie delle vetture e degli pneumatici per fare in modo che le date e i tempi di sviluppo procedano di pari passo.”
Con quali tempistiche vi aspettate di poter compiere i primi test? “Pensiamo di poter avere le prime opportunità con la GP2, dal momento che lo sviluppo delle gomme per la categoria cadetta sta procedendo di pari passo con quello della Formula 1. Dopo questo collaudo preliminare, parleremo il prima possibile con i vari team per poter capire quelle che saranno le opportunità migliori per lo sviluppo del nostro prodotto. Questo dovrà anche essere oggetto di accordo con la FIA perchè formalmente, sulla base delle normative attuali, i test non sono permessi.”