formula_308Bernie Ecclestone non ha ancora rinunciato ai suoi piani per un Gran Premio di F1 in India, nonostante il governo del paese si rifiuti di pagare le somme previste alla sua compagnia. (continua...)

Gli organizzatori della gara prevista per il 2011 hanno chiesto oltre 35 milioni di dollari di finanziamento che dovrebbero andare nelle tasche del Formula One Management, ma il ministro indiano degli sport ha rifiutato di stanziare questa somma affermando che la F1 è un intrattenimento e non uno sport.

Ecclestone ha indicato che il contratto di promozione della corsa di F1, per la quale è già iniziata la costruzione di un circuito, rimane valido. "Il contratto è stato firmato molto tempo fa," ha precisato Ecclestone all’agenzia stampa indiana PTI.

"Quando andrò in India nel mese di ottobre (in occasione della deposizione della pietra di costruzione del circuito) incontrerò delle persone e vedremo quale è il modo migliore per andare avanti."

Nonostante la F1 abbia perso molti sponsor come conseguenza della crisi economica attuale, Ecclestone insiste sul fatto che il peggio è ormai passato. "Lo sponsoring è stato ovviamente un problema perché diversi grandi nomi hanno riconsiderato la cosa, ma adesso la situazione è migliorata, gli sponsor stanno tornando."

 

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