
In Yvelines, 112 milioni di euro sarebbero stati consacrati ad un circuito, nel quadro di una ‘vallata dell’automobile’ voluta dal consiglio generale, in base a quanto indicato da Pierre Bédier, presidente della collettività e ex ministro.
"Sarcelles è il luogo migliore," contesta il deputato della città, François Pupponi (PS, socialisti). "Siamo i più vicini a Parigi (15 km) e a 7 km da Roissy. Le linee TGV e RER passano a fianco (…) e creeremo decine di migliaia di posti di lavoro in un territorio dove esiste il 30% di disoccupazione. "
Il costo dell’operazione è stimato a diversi miliardi di euro da Pupponi, il quale afferma di avere il sostegno di un investitore di Dubai, il gruppo Bukhatir.
Resta infine Magny-Cours che ha accolto la gara dal 1991. La modernizzazione dell’impianto esistente costerebbe solo 30 milioni di euro, ma la Nièvre presenta diversi svantaggi : è collegata male da Parigi, povera di strutture alberghiere ed inoltre il sito non piace più a Bernie Ecclestone.