formula_146La seconda gara stagionale è iniziata in condizioni meteo calde ma con un grande rischio di pioggia per la presenza di nuvolosi decisamente minacciosi. Le temperature erano comunque elevate : 30°C nell’atmosfera e 38°C al suolo. (continua...)

Al via c’è stato subito un grande colpo di scena in quanto Rosberg è scattato come un missile infilandosi davanti a tutti alla prima curva. Trulli ha conservato la seconda posizione, mentre Button è retrocesso al terzo rango davanti a Alonso e Barrichello. La corsa di Kovalainen è finita dopo poche curve, il finlandese si è insabbiato in una via di fuga con la sua McLaren. Kubica è rimasto bloccato sulla griglia con la monoposto in preda ad un problema di motore, il polacco è comunque partito anche se in ritardo ma il polacco si è fermato definitivamente dopo due passaggi. Raikkonen, Webber e Glock completavano la top 8. Heidfeld era nono, Vettel decimo.

Barrichello ha attaccato subito Alonso superandolo dopo qualche tentativo e portandosi quindi in terza posizione. Al quarto giro Glock ha attaccato Webber all’interno in una frenata, i due si sono toccati e la Toyota ha perso alcuni pezzi di carbonio nel contatto. Davanti Rosberg ha accumulato un vantaggio di circa tre secondi su Trulli e di poco meno di quattro al termine dei primi sei giri di gara.

In quel momento Heidfeld ha commesso un piccolo errore uscendo largo da una curva e il tedesco è stato infilato da Vettel e Hamilton retrocedendo in undicesima posizione. Anche Alonso ha sbagliato due giri dopo e Raikkonen ne ha approfittato per superarlo. Lo spagnolo della Renault si è a quel punto trovato sotto la pressione esercitata da Webber, Glock e Hamilton. Alonso ha cercato di resistere col coltello tra i denti ma dopo qualche attacco ha dovuto cedere a Webber.

Vettel ha rifornito per primo al 13° giro, il tedesco è tornato in pista in 17° posizione. Al giro seguente anche Rosberg ha effettuato la sua prima sosta, il tedesco è ripartito con le gomme tenere al quarto rango. Trulli si è quindi ritrovato al comando con Button alle calcagna a circa otto decimi dietro di lui. Al 16° giro Trulli ha anch’egli osservato il suo primo pit-stop, l’italiano è tornato in pista in quarta posizione. Al 18° giro Raikkonen ha rifornito ed è ripartito con le gomme da pioggia prendendo quindi un grosso rischio in termini di strategia. Button si è fermato al giro seguente, ma il britannico ha mantenuto le coperture slick.

Al 22° giro ha iniziato a piovere e tutti sono rientrati per montare le gomme da pioggia, tutti tranne Raikkonen ! Ma il finlandese ha comunicato via radio di aver purtroppo distrutto i suoi pneumatici nei giri percorsi prima dell’arrivo della perturbazione. Button si è trovato al comando della gara, mentre Webber e Hamilton hanno duellato ruota a ruota per diversi giri per la sesta posizione. Webber è poi salito al quinto rango superando anche Heidfeld all’esterno dell’ultima curva ! La top 8 era formata nell’ordine da Button, Rosberg, Trulli, Barrichello, Webber, Heidfeld, Hamilton e Glock.


Webber ha proseguito la sua Marcia salendo facilmente al terzo posto grazie al fatto di avere le gomme intermedie che nelle condizioni di gara erano la soluzione ideale, decisamente migliore rispetto alle coperture da pioggia. Barrichello, Trulli ed altri sono rientrati ai box per montare la mescola intermedia quando mancavano 28 giri alla fine. Button era al comando davanti a Webber e Glock, ma il britannico ha a sua volta osservato una sosta per montare anch’egli le intermedie. Nello stesso giro si è fermato anche Webber e Glock si è quindi ritrovato al comando del Gran Premio.

Glock è rientrato e ha montato le gomme da bagnato in quanto l’intensità della pioggia è improvvisamente aumentata, le condizioni sono diventate dantesche con tuoni e fulmini che si abbattevano sul circuito di Sepang ! La pista è diventata un vero e proprio fiume in piena. La direzione gara ha deciso di impiegare la safety car quando mancavano 25 giri all’arrivo, questo dopo l’uscita di pista di Vettel che ha perso il controllo della sua Red Bull in queste condizioni impossibili. E’ stata anche sventolata la bandiera rossa pochi istanti dopo.

I piloti si sono fermati all’altezza della griglia per consentire ai team di preparare un’eventuale seconda partenza. La classifica diceva che Button era primo davanti a Glock e Heidfeld. Trulli era classificato quarto davanti a Barrichello, Hamilton, Rosberg e Webber. La corsa è stata quindi interrotta e non è più ripartita.

Button ha quindi vinto davanti a Glock e Heidfeld. Il britannico conquista la seconda vittoria consecutiva e conforta la sua leadership nel mondiale piloti. Tuttavia i punti saranno attribuiti a metà.

 

Pos

Driver

Team

Laps

Time/Retired

1

Jenson Button

Brawn-Mercedes

31

2

Nick Heidfeld

BMW Sauber

31

+22.7 secs

3

Timo Glock

Toyota

31

+23.5 secs

4

Jarno Trulli

Toyota

31

+46.1 secs

5

Rubens Barrichello

Brawn-Mercedes

31

+47.3 secs

6

Mark Webber

RBR-Renault

31

+52.3 secs

7

Lewis Hamilton

McLaren-Mercedes

31

+60.7 secs

8

Nico Rosberg

Williams-Toyota

31

+71.5 secs

9

Felipe Massa

Ferrari

31

+76.9 secs

10

Sebastien Bourdais

STR-Ferrari

31

+102.164 secs

11

Fernando Alonso

Renault

31

+109.422 secs

12

Kazuki Nakajima

Williams-Toyota

31

+116.130 secs

13

Nelsinho Piquet

Renault

31

+116.713 secs

14

Kimi Räikkönen

Ferrari

31

+142.181 secs

15

Sebastian Vettel

RBR-Renault

30

Spin

16

Sebastien Buemi

STR-Ferrari

30

Spin

17

Adrian Sutil

Force India-Mercedes

30

+1 Lap

18

Giancarlo Fisichella

Force India-Mercedes

29

Spin

Ret

Robert Kubica

BMW Sauber

1

Engine

Ret

Heikki Kovalainen

McLaren-Mercedes

0

Spin

 

 

 

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