
Con un intervento al Motor Sport Business Forum, Philippe Corsaletti, nuovo vice-presidente responsabile delle attività sportive di Total, ha stimato che è giunto il momento di sedersi attorno ad un tavolo per trovare delle soluzioni, "riducendo soprattutto il consumo dei motori di F1, piuttosto che continuare a formulare nuovi regolamenti senza consultare i produttori petroliferi."
Nel 2009 Total rimarrà su tutti i fronti dello sport automobilistico, ha annunciato Corsaletti, e può partecipare all’elaborazione di misure concrete per ridurre il consumo dei motori di F1, del 20% nel 2011 e fino al 50% nel 2015. "Total dispone da 15 a 20 ricercatori che lavorano in permanenza su questi punti e sono pronti a condividere le loro idee."
Tra le soluzioni radicali proposte da Corsaletti, nel quadro del passaggio eventuale al motore unico nel 2010 attualmente in discussione tra la FIA e le scuderie di F1, Total propone il ritorno al motore Turbo V6, una motorizzazione sviluppata dalla Renault e da Elf negli anni ’80, ma aggiungendo l’iniezione diretta, più recente e resa popolare dall’Audi nelle corse di endurance. Questo argomento verrà evocato ampiamente nel Consiglio Mondiale della FIA a Monaco.
Total non è favorevole all’utilizzo attuale dei biocarburanti nello sport automobilistico, in particolare quelli col 5% di bioetanolo che rientrano ormai nella composizione dei carburanti di F1, perché ci sono numerosi inconvenienti "rispetto all’ambiente e all’attività agricola," in particolare con l’E85.
Corsaletti stima che lavorare "su nuove molecole" e nuovi mezzi per "limitare l’emissione di CO2 sarebbe più costruttivo per l’avvenire. Secondo Total, un weekend di Gran Premio di F1 "emette meno CO2 di un grande aereo che decolla."
Corsaletti è deluso infine dal fatto che le sessioni di prove private siano ormai limitate perché questo inciterà le scuderie ad investire nei simulatori informatici sempre più cari e che il sistema KERS di recupero dell’energia, "il quale costerà molto caro in termini di sviluppo", abbia la vocazione di essere generalizzato.