Anche per la sessione di qualifiche ufficiali i piloti hanno usufruito di condizioni meteo ideali. Le temperature erano di 30°C nell’atmosfera e di 31°C sull’asfalto, mentre il tasso d’umidità era del 69%. (continua...)
Sutil è stato il primo ad entrare in azione seguito da Glock, Nakajima, Button e Barrichello. Il traffico è stato subito molto intenso e le difficoltà non sono quindi mancate. Purtroppo Fisichella ha incontrato dei problemi tecnici, il romano è uscito nelle ultime battute, ma il suo giro si è interrotto con urto contro le barriere. Giornata davvero no per il nostro portacolori.
Tra gli eliminati non sono mancate le sorprese. Bourdais ha commesso un errore nel suo ultimo tentativo ed il francese è uscito di scena alla fine della Q1. Assieme a lui e Fisichella non ce l’hanno fatta neppure Sutil, Piquet e Barrichello.
Nella seconda fase Kovalainen è sceso in pista per primo seguito a breve da Vettel, Alonso e Raikkonen. C’è stato subito un colpo di scena perché Alonso si è fermato in pista con la sua Renault in preda a qualche problema tecnico. Grande delusione per lo spagnolo che fino a quel momento era stato molto competitivo sul circuito di Singapore.
Al vertice si sono in seguito alternati Vettel, Raikkonen e Massa. Nella Q2 Lewis Hamilton ha corso un serio rischio di eliminazione dopo essere stato disturbato nel suo ultimo giro veloce. Il britannico ha alla fine strappato il decimo tempo precedendo di un secondo circa la Toyota di Trulli. Oltre al pescarese non sono approdati alla fase finale Alonso, Coulthard, Webber e Button.
Sono stati quindi Kovalainen, Nakajima, Glock, Rosberg, Kubica, Heidfeld, Vettel, Raikkonen, Hamilton e Massa a partecipare alla fase finale per la conquisa della prima pole della storia sul circuito di Singapore. Vettel si è lanciato per primo ed è stato subito imitato da Rosberg e man mano dal resto del plotone.
La battaglia per accaparrarsi le prime posizioni in griglia è stata molto accesa, ma alla fine è stato Massa a mettere tutti d’accordo. Il brasiliano è stato il più efficace su una pista che non perdona ogni minimo errore. Felipe ha inflitto un distacco notevole già al secondo, Hamilton, il quale accusa nei suoi confronti un ritardo di oltre sei decimi.
In seconda fila scatteranno Raikkonen e Kubica; in terza Kovalainen e Heidfeld; in quarta Vettel e Glock ed in quinta Rosberg e Nakajima.
Pos |
Driver |
Team |
Q1 |
Q2 |
Q3 |
Laps |
1 |
Felipe Massa |
Ferrari |
1:44.519 |
1:44.014 |
1:44.801 |
16 |
2 |
Lewis Hamilton |
McLaren-Mercedes |
1:44.501 |
1:44.932 |
1:45.465 |
14 |
3 |
Kimi Räikkönen |
Ferrari |
1:44.282 |
1:44.232 |
1:45.617 |
16 |
4 |
Robert Kubica |
BMW Sauber |
1:44.740 |
1:44.519 |
1:45.779 |
18 |
5 |
Heikki Kovalainen |
McLaren-Mercedes |
1:44.311 |
1:44.207 |
1:45.873 |
19 |
6 |
Nick Heidfeld |
BMW Sauber |
1:45.548 |
1:44.520 |
1:45.964 |
19 |
7 |
Sebastian Vettel |
STR-Ferrari |
1:45.042 |
1:44.261 |
1:46.244 |
15 |
8 |
Timo Glock |
Toyota |
1:45.184 |
1:44.441 |
1:46.328 |
21 |
9 |
Nico Rosberg |
Williams-Toyota |
1:45.103 |
1:44.429 |
1:46.611 |
17 |
10 |
Kazuki Nakajima |
Williams-Toyota |
1:45.127 |
1:44.826 |
1:47.547 |
20 |
11 |
Jarno Trulli |
Toyota |
1:45.642 |
1:45.038 |
|
12 |
12 |
Jenson Button |
Honda |
1:45.660 |
1:45.133 |
|
14 |
13 |
Mark Webber |
Red Bull-Renault |
1:45.493 |
1:45.212 |
|
12 |
14 |
David Coulthard |
Red Bull-Renault |
1:46.028 |
1:45.298 |
|
16 |
15 |
Fernando Alonso |
Renault |
1:44.971 |
no time |
|
6 |
16 |
Nelsinho Piquet |
Renault |
1:46.037 |
|
|
6 |
17 |
Sebastien Bourdais |
STR-Ferrari |
1:46.389 |
|
|
6 |
18 |
Rubens Barrichello |
Honda |
1:46.583 |
|
|
7 |
19 |
Adrian Sutil |
Force India-Ferrari |
1:47.940 |
|
|
10 |
20 |
Giancarlo Fisichella |
Force India-Ferrari |
no time |
|
|
2 |