news_f1I piloti hanno effettuato il primo giro, non quello di ricognizione, dietro la vettura di sicurezza. C’è stato subito un colpo di scena, Sébastien Bourdais non è riuscito a partire perché la sua Toro Rosso ha incontrato un problema a livello del motore. Il francese è stato spostato all’uscita dei box per cercare di ripartire, la vettura ha faticato ad accendersi e dopo diversi tentativi è riuscito a lanciarsi. (continua...)
Al secondo giro la gara è stata lanciata. Vettel è rimasto primo davanti a Kovalainen, Webber, Rosberg, Massa, Trulli, Glock ed Alonso. Le vetture alzavano molta acqua e la visibilità era quasi nulla. Colui che ha sfruttato più a suo vantaggio la situazione è Vettel che è stato subito il più rapido in pista e ha iniziato immediatamente a fare il vuoto dietro di sé.

Al sesto passaggio Glock ha effettuato un testa-coda alla prima chicane ma per fortuna non ha colpito nessuno e ha potuto proseguire la sua corsa. Raikkonen è stato protagonista di un duello molto acceso con Fisichella nel corso dei primi giri, il finlandese ha avuto ragione del romano, ma dopo una lunga serie di tentativi. L’italiano è stato superato anche da Hamilton, il quale poco dopo ha avuto ragione anche di Raikkonen.

Dopo undici giri Vettel aveva oltre sei secondi di margine su Kovalainen ed in quel momento la traiettoria principale ha iniziato ad asciugarsi sempre di più. Webber era terzo a undici secondi da Vettel. Dietro l’australiano c’erano Rosberg, Massa, Trulli, Alonso e Kubica. La battaglia era intensa anche tra Massa e Rosberg. Il ferrarista alla fine ha passato il tedesco della Williams, ma non è stato facile !

Fisichella è entrato in contatto col posteriore della Red Bull di Coulthard, la Force India ha subito un danno all’alettone anteriore e Giancarlo ha finito la sua corsa contro le barriere, ma per fortuna ad andatura ridotta. Hamilton ha continuato a progredire forte nella gerarchia, il britannico al 15° passaggio ha iniziato minacciare Kubica per l’ottava piazza dopo aver costretto Glock a mettere due ruote sull’erba superando il tedesco della Toyota. Lewis è riuscito a lasciarsi alle spalle anche il polacco della BMW.

Vettel aveva portato ad undici secondi il suo vantaggio su Kovalainen. Il tedesco è rientrato ai box al 18° giro e ha rimontato le gomme da bagnato. Sebastian è tornato in pista al quarto rango dietro Massa. Il walzer delle soste è proseguito e al 23° giro Vettel aveva recuperato la testa della gara davanti a Hamilton che però non si era ancora fermato. Lewis ha rifornito a 27 giri dalla fine ed è ritornato in azione attorno alla decima posizione. Vettel si è ritrovato al comando con dodici secondi circa di margine su Kovaklainen.

A venti giri dalla fine Massa ha effettuato il secondo rifornimento, assieme al brasiliano si sono fermati anche Rosberg e Glock. Massa ha montato le gomme intermedie, Felipe è stato imitato da altri piloti tra i quali Kovalainen e Webber. Vettel si è fermato a 17 giri dall’arrivo per montare anch’egli dei pneumatici intermedi. Kubica era terzo davanti a Alonso, Heidfeld, Massa, Hamilton e Webber che completava la top 8 dopo aver effettuato un testa-coda senza conseguenze.

Alonso era sottoposto ad una grande pressione da parte di Heidfeld e Massa che lo seguivano come un’ombra. Dietro questo trio è sbucato come un missile Hamilton che ha indotto Massa ad attaccare a fondo Heidfeld; il brasiliano ha rischiato più volte il contatto col tedesco della BMW.

Negli ultimi giri Hamilton è apparso in difficoltà a livello delle gomme e si è ritrovato a lottare con un Webber scatenato. In fondo al rettilineo l’australiano ha provato all’esterno a passare il britannico ma i due si sono toccati. Webber è finito dritto ma è riuscito a tornare in pista dietro la McLaren. Nakajima e Coulthard si sono toccati dopo che il giapponese ha tentato un sorpasso sullo scozzese all’esterno della Parabolica. Coulthard è stato costretto a rientrare ai box ma l’incidente ha lasciato alcuni detriti di carbonio all’ingresso della Parabolica, Massa ne ha colpito uno in pieno ma per fortuna la sua Ferrari non ha subito alcun danno.

Vettel è stato autore di una corsa esemplare senza errori che alla fine gli ha offerto la prima vittoria in carriera, la prima della Toro Rosso in F1. Kovalainen sale sul secondo gradino del podio, mentre la terza piazza è stata conquistata da Kubica. Alonso è giunto quarto davanti a Heidfeld, Massa, Hamilton e Webber che completa la top 8.
www.f1-live.com