I piloti hanno disputato la gara di Budapest in una vera e propria fornace. Le temperature raggiungevano infatti oltre i 40°C sull’asfalto e nell’abitacolo si è parlato di circa 60°C! In queste condizioni, la maggior parte ha scelto di partire con la mescola dura della Bridgestone, certamente più resistente in un clima del genere. (continua...)
Al via Felipe Massa è stato protagonista di un avvio incredibile, il brasiliano è scattato come un fulmine riuscendo a superare le due McLaren in approccio alla prima curva. Glock ha passato Kubica, anch’egli alla prima frenata, grazie ad un ottimo avvio.
Massa e Hamilton hanno creato subito un certo gap su Kovalainen, il britannico ha segnato una serie di giri veloci per cercare di rispondere all’attacco della Ferrari. La top 8 al terzo passaggio era Massa, Hamilton, Kovalainen, Glock, Kubica, Alonso, Raikkonen e Webber. Dietro l’australiano della Red Bull c’era Jarno Trulli che si era issato al nono rango dopo un bel sorpasso all’interno sulla Renault di Piquet. Il brasiliano era inseguito da Coulthard che è riuscito ad impostare fin dalle prime battute un buon ritmo.
Massa ha da parte sua reagito ai giri veloci di Hamilton segnandone anch’egli incrementando in questo modo il suo vantaggio sul pilota McLaren giro dopo giro, quasi tre secondi dopo 11 giri. Raikkonen invece, è apparso più in difficoltà. Il finlandese era ancora dietro la Renault di Alonso in quel momento, mentre Trulli ha iniziato minacciare l’ottavo posto di Webber girando tre decimi al giro più veloce dell’australiano.
Massa ha rifornito prima di Hamilton ed è riuscito a rimanere davanti a Lewis dopo la prima sosta. Al 20° giro si è fermato anche Glock che ha imbarcato molta benzina. Al 23° giro è stato registrato il ritiro di Sebastian Vettel che è rientrato definitivamente ai box con la sua Toro Rosso, weekend sfortunato per il giovane tedesco. Piquet si è ritrovato per alcuni minuti al terzo posto davanti a Kovalainen dopo la prima ondata di pit-stop. Nelson si è fermato a sua volta al 25° passaggio, è rientrato in pista dietro Raikkonen ed Alonso. Le due Renault hanno superato la Toyota di Trulli al termine di questo rifornimento.
La top 8 al 28° giro era Massa, Hamilton, Kovalainen, Glock, Coulthard, Alonso, Raikkonen e Piquet. Coulthard era l’unico a non essersi ancora fermato. Lo scozzese ha rifornito al passaggio seguente ed è rientrato in pista in tredicesima posizione davanti a Barrichello, Trulli ha così recuperato l’ottavo rango dietro Alonso, Raikkonen e Piquet, mentre Kubica era nono dopo il primo walzer di soste. Massa aveva quasi quattro secondi di margine su Hamilton. Bourdais ha vissuto un momento difficile ai box in quanto c’è stato un piccolo principio d’incendio sulla sua monoposto ed uno dei meccanici è stato costretto ad azionare l’estintore spargendo la Toro Rosso di schiuma bianca. Problema analogo anche sulla Honda di Barrichello. Forse in entrambi i casi l’intensa calura che regnava sulla pista ungherese ha fatto salire un po’ troppo la temperatura del carburante nei contenitori ai box.
A 30 giri dalla fine Hamilton ha avuto un problema alla gomma anteriore sinistra, probabilmente una foratura. Il britannico ha dovuto rientrare ai box al rallentatore per sostituire il pneumatico danneggiato. Lewis è tornato in pista al nono posto. In seguito a questo incidente Glock si è ritrovato al terzo posto con la sua Toyota. Timo si è fermato a 23 giri dal termine, mentre Kovalainen ha rifornito a quello seguente. Raikkonen ha effettuato il secondo pit-stop a 19 tornate dall’arrivo ed è rientrato in pista davanti ad Alonso, recuperando una posizione ai danni dello spagnolo, questo malgrado una sbandata in frenatala giro precedente.
A dieci giri dalla fine la top 8 era : Massa, Kovalainen, Glock, Raikkonen, Alonso, Hamilton, Piquet e Trulli. Raikkonen in quel momento ha cercato di spingere al massimo nel suo ultimo stint con gomme tenere per cercare di strappare il podio a Glock. Gli ultimi giri sono stati difficili per tutti in quanto la maggior parte dei piloti si è ritrovata con la mescola morbida che ha maggiormente sofferto la calura ungherese.
A tre giri dalla fine il motore della Ferrari di Massa ha ceduto sul rettilineo dei box, offrendo così il primo successo in F1 a Heikki Kovalainen. Il brasiliano della Ferrari aveva fino a quel momento disputato una corsa esemplare. Sul secondo gradino del podio è salito Timo Glock, una prima anche per il pilota tedesco ! Terza piazza finale per Raikkonen che nel finale ha mollato, forse per evitare un problema analogo a quello di Massa. Alonso è giunto quarto davanti a Hamilton, Piquet, Trulli e Kubica che riesce in extremis a recuperare un punticino.
Hamilton conserva così il primo posto nel mondiale con 62 punti davanti a Raikkonen (57), Massa (54).
www.f1-live.com
Massa e Hamilton hanno creato subito un certo gap su Kovalainen, il britannico ha segnato una serie di giri veloci per cercare di rispondere all’attacco della Ferrari. La top 8 al terzo passaggio era Massa, Hamilton, Kovalainen, Glock, Kubica, Alonso, Raikkonen e Webber. Dietro l’australiano della Red Bull c’era Jarno Trulli che si era issato al nono rango dopo un bel sorpasso all’interno sulla Renault di Piquet. Il brasiliano era inseguito da Coulthard che è riuscito ad impostare fin dalle prime battute un buon ritmo.
Massa ha da parte sua reagito ai giri veloci di Hamilton segnandone anch’egli incrementando in questo modo il suo vantaggio sul pilota McLaren giro dopo giro, quasi tre secondi dopo 11 giri. Raikkonen invece, è apparso più in difficoltà. Il finlandese era ancora dietro la Renault di Alonso in quel momento, mentre Trulli ha iniziato minacciare l’ottavo posto di Webber girando tre decimi al giro più veloce dell’australiano.
Massa ha rifornito prima di Hamilton ed è riuscito a rimanere davanti a Lewis dopo la prima sosta. Al 20° giro si è fermato anche Glock che ha imbarcato molta benzina. Al 23° giro è stato registrato il ritiro di Sebastian Vettel che è rientrato definitivamente ai box con la sua Toro Rosso, weekend sfortunato per il giovane tedesco. Piquet si è ritrovato per alcuni minuti al terzo posto davanti a Kovalainen dopo la prima ondata di pit-stop. Nelson si è fermato a sua volta al 25° passaggio, è rientrato in pista dietro Raikkonen ed Alonso. Le due Renault hanno superato la Toyota di Trulli al termine di questo rifornimento.
La top 8 al 28° giro era Massa, Hamilton, Kovalainen, Glock, Coulthard, Alonso, Raikkonen e Piquet. Coulthard era l’unico a non essersi ancora fermato. Lo scozzese ha rifornito al passaggio seguente ed è rientrato in pista in tredicesima posizione davanti a Barrichello, Trulli ha così recuperato l’ottavo rango dietro Alonso, Raikkonen e Piquet, mentre Kubica era nono dopo il primo walzer di soste. Massa aveva quasi quattro secondi di margine su Hamilton. Bourdais ha vissuto un momento difficile ai box in quanto c’è stato un piccolo principio d’incendio sulla sua monoposto ed uno dei meccanici è stato costretto ad azionare l’estintore spargendo la Toro Rosso di schiuma bianca. Problema analogo anche sulla Honda di Barrichello. Forse in entrambi i casi l’intensa calura che regnava sulla pista ungherese ha fatto salire un po’ troppo la temperatura del carburante nei contenitori ai box.
A 30 giri dalla fine Hamilton ha avuto un problema alla gomma anteriore sinistra, probabilmente una foratura. Il britannico ha dovuto rientrare ai box al rallentatore per sostituire il pneumatico danneggiato. Lewis è tornato in pista al nono posto. In seguito a questo incidente Glock si è ritrovato al terzo posto con la sua Toyota. Timo si è fermato a 23 giri dal termine, mentre Kovalainen ha rifornito a quello seguente. Raikkonen ha effettuato il secondo pit-stop a 19 tornate dall’arrivo ed è rientrato in pista davanti ad Alonso, recuperando una posizione ai danni dello spagnolo, questo malgrado una sbandata in frenatala giro precedente.
A dieci giri dalla fine la top 8 era : Massa, Kovalainen, Glock, Raikkonen, Alonso, Hamilton, Piquet e Trulli. Raikkonen in quel momento ha cercato di spingere al massimo nel suo ultimo stint con gomme tenere per cercare di strappare il podio a Glock. Gli ultimi giri sono stati difficili per tutti in quanto la maggior parte dei piloti si è ritrovata con la mescola morbida che ha maggiormente sofferto la calura ungherese.
A tre giri dalla fine il motore della Ferrari di Massa ha ceduto sul rettilineo dei box, offrendo così il primo successo in F1 a Heikki Kovalainen. Il brasiliano della Ferrari aveva fino a quel momento disputato una corsa esemplare. Sul secondo gradino del podio è salito Timo Glock, una prima anche per il pilota tedesco ! Terza piazza finale per Raikkonen che nel finale ha mollato, forse per evitare un problema analogo a quello di Massa. Alonso è giunto quarto davanti a Hamilton, Piquet, Trulli e Kubica che riesce in extremis a recuperare un punticino.
Hamilton conserva così il primo posto nel mondiale con 62 punti davanti a Raikkonen (57), Massa (54).
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