Dopo il successo in Ungheria, Lewis Hamilton vince anche il Gran Premio di Germania e allunga nella classifica del mondiale sul suo compagno di squadra Rosberg, giunto solamente quarto. Ad Hockenheim il podio è infatti appannaggio, oltre che del pilota inglese, dei due alfieri della Red Bull, Ricciardo (particolarmente felice come si vede anche nella foto) e Verstappen nell'ordine, grazie ad una monoposto davvero a suo agio nel tracciato tedesco.
L'ottima prestazione della Red Bull (sia in prova che in gara) fa da contraltare ai problemi della Ferrari che chiude la prima parte della stagione (il Circus resterà fermo per tre settimane per la pausa estiva) in forte calo prestazionale. La casa di Maranello si vede infatti superare nella classifica Costruttori e spera in un recupero sui tracciati più veloci di Spa e Monza, non contenta del quinto e sesto posto sotto la bandiera a scacchi.
Per quanto riguarda la cronaca, da segnalare l'ottimo spunto in partenza di Hamilton che dalla seconda piazza nello schieramento si porta al comando della gara. L'inglese non lascerà mai la testa del Gp, vincendo senza particolari problemi e controllando la situazione in tutta tranquillità. Rosberg invece non riesce ad approfittare della pole position e allo start viene passato anche dai due piloti Red Bull. Ottimo l'avvio di Verstappen che si porta subito in seconda posizione. Ma sarà Ricciardo a dimostrare di avere un ritmo migliore rispetto al suo compagno di team e sorpassarlo, anche grazie ad una tattica differenziata e, di fatto, più redditizia.
Rosberg non è mai apparso davvero in grado di regolare il duo RB, bello il suo duello con Verstappen ma il sorpasso al pilota olandese viene sanzionato dai commissari per aver portato fuori pista il rivale non avendogli lasciato spazio a sufficienza. Le Ferrari solo occasionalmente hanno fatto registrare tempi di rilievo; la corsa è apparsa ben al di sotto alle aspettative della vigilia. Per quanto rigiuarda la gara degli "altri" è la Force India di Hulkenberg ad avere la meglio su Mclaren, Williams e Haas.
Di seguito la classifica finale del GP di Germania:
POS | PILOTA | TEAM | GIRI | TEMPO |
1 | Lewis Hamilton | Mercedes AMG Petronas F1 Team | 67 | 1:30:44.200 |
2 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing | 67 | 1:30:51.196 |
3 | Max Verstappen | Red Bull Racing | 67 | 1:30:57.613 |
4 | Nico Rosberg | Mercedes AMG Petronas F1 Team | 67 | 1:31:00.045 |
5 | Sebastian Vettel | Scuderia Ferrari | 67 | 1:31:16.770 |
6 | Kimi Raikkonen | Scuderia Ferrari | 67 | 1:31:21.223 |
7 | Nico Hulkenberg | Sahara Force India F1 Team | 67 | 1:31:54.249 |
8 | Jenson Button | McLaren Honda | 66 | 1:30:52.170 |
9 | Valtteri Bottas | Williams Martini Racing | 66 | 1:30:56.921 |
10 | Sergio Perez | Sahara Force India F1 Team | 66 | 1:30:58.498 |
11 | Esteban Gutiérrez | Haas F1 Team | 66 | 1:31:05.195 |
12 | Fernando Alonso | McLaren Honda | 66 | 1:31:09.605 |
13 | Romain Grosjean | Haas F1 Team | 66 | 1:31:13.025 |
14 | Carlos Sainz Jr. | Scuderia Toro Rosso | 66 | 1:31:15.868 |
15 | Daniil Kvyat | Scuderia Toro Rosso | 66 | 1:31:18.366 |
16 | Kevin Magnussen | Renault Sport F1 Team | 66 | 1:31:34.607 |
17 | Pascal Wehrlein | Manor Racing MRT | 65 | 1:30:48.953 |
18 | Marcus Ericsson | Sauber F1 Team | 65 | 1:30:57.841 |
19 | Jolyon Palmer | Renault Sport F1 Team | 65 | 1:31:10.137 |
20 | Rio Haryanto | Manor Racing MRT | 65 | 1:31:37.542 |
21 | Felipe Nasr | Sauber F1 Team | 57 | 1:20:14.877 |
22 | Felipe Massa | Williams Martini Racing | 36 | 0:50:46.693 |