Attenzione però, perché al momento non c'è ancora una certezza assoluta che questo upgrade verrà utilizzato già a partire da questo fine settimana ad Astin. La decisione verrà presa insieme alla Red Bull, valutando se il beneficio portato dal nuovo propulsore potrà essere superiore rispetto alle posizioni perse in griglia per la sostituzione della power unit.
Tuttavia, al momento lo scenario più ipotizzabile è che le due parti decidano di lanciarsi con la nuova power unit, sacrificando la tappa statunitense per provare a trarre il massimo dalle ultime tre gare della stagione.
Stando a quanto riferisce Motorsport.com, le modifiche apportate dovrebbero essere focalizzate alla ricerca di un aumento della potenza e ad un miglioramento dell'efficienza della combustione interna del motore, studiate con l'obiettivo di ridurre il ritardo dalla Mercedes e della Ferrari.
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