Le condizioni neurologiche di Jules Bianchi continuano a essere immutate, ma dalla Francia arriva un importante aggiornamento riguardo lo sfortunato pilota francese, vittima di un gravissimo incidente nel corso dell'ultimo Gran Premio del Giappone di Formula 1. (continua...)
Stando a quanto affermato dai genitori di Bianchi - Philippe e Christine - in una nota ufficiale appena diramata, Jules ha iniziato la terapia riabilitativa per mantenere in uno stato accettabile il corpo e continuare a lottare per riprendersi dalle gravi conseguenze dovute all'impatto della sua Marussia contro il trattore.
"Si giunge alla conclusione di un anno davvero difficile per la nostra famiglia - hanno dichiarato i genitori dell'ex pilota Marussia - abbiamo così voluto cogliere l'occasione per fornire un ulteriore aggiornamento per quanto riguarda la situazione medica di Jules. Per noi portarlo a casa, in Francia, il mese scorso è stato già un grande passo, così da poter iniziare il processo di riabilitazione vicino alle persone care".
"Dal momento del suo ritorno in patria, Jules ha ricevuto le migliori cure del Centre Hospitalier Universitaire de Nice, centro all'avanguardia per le esigenze attuali di Jules. Lo stato neurologico non è mutato, è incosciente, ma è in grado di respirare senza aiuto. Anche se non ci sono molti cambiamenti significativi da segnalare, siamo confortati nel vedere quanto riesca a combattere Jules. Questo ha permesso ai medici che si occupano di lui di iniziare la terapia riabilitativa prevista, fatta in modo scrupoloso".
"Questi continuano a essere momento molto difficili per la nostra famiglia, ma le persone che in tutto il mondo hanno mostrato interesse per quanto accaduto a nostro figlio ci ha aiutato molto. Vorremmo anche ringraziare i media per il rispetto mostrato nel corso di questi mesi e siamo loro molto grati. Continueremo a dare informazioni sullo stato di salute di Jules ogni volta che ci saranno cambiamenti significativi e ringraziamo inoltre tutto coloro che continuano a pregare per lui", hanno terminato i genitori dello sfortunato pilota.