MONTECARLO (Monaco), 4 maggio 2004 - I team di F.1 hanno aderito a gran parte delle proposte del presidente della Federazione internazionale dell'automobilismo (Fia), Max Mosley, che dovrebbero rivoluzionare il futuro del Mondiale a partire dal 2006. Secondo lo stesso Mosley, praticamente tutti i team che hanno preso parte oggi alla riunione di Montecarlo con la Fia per discutere gli eventuali cambiamenti, hanno "accettato le proposte rivoluzionarie", anche quelle relative al supporto di un fornitore unico per i pneumatici, e l'utilizzo di motori meno potenti.
Anche il sistema di qualifiche potrebbe subire delle modifiche, a partire già da questa stagione. "Sono molto soddisfatto", ha detto Eddie Jordan, la cui scuderia potrebbe sfruttare i cambiamenti per riguadagnare terreno sugli avversari più ricchi. La maggior parte dei cambiamenti sono, nelle intenzioni della Fia, destinati a rendere la F.1 più equilibrata e competitiva.
(continua in "leggi tutto") "Non avrei potuto chiedere di più da questo incontro", ha dichiarato Mosley, aggiungendo che tutti i team sono stati d'accordo sulla questione dell'abbattimento dei costi, e che altri piccoli cambiamenti potrebbero essere introdotti già a partire dal 2005.
Secondo il presidente della Fia, dopo la riunione di Montecarlo, è definitivamente scongiurato il rischio che le case automobilistiche della GPWC (Ferrari, DaimlerCrysler, Renault, BMW, Ford) costituiscano un campionato autonomo a partire dal 2008, data di scadenza dell'accordo con la Fia e con Bernie Ecclestone. Proprio Ecclestone avrebbe accettato di aumentare le quote spettanti ai team sui profitti relativi ai diritti televisivi, come inizialmente stabilito durante le discussioni con la GPWC.
"LA GPWC otterrà tutto quello che ha richiesto -ha affermato Mosley - i loro timori non hanno più ragione di esistere". (Fonte Gazzetta.it)