In un'intervista rilasciata all'emittente ORF, il "neo-pensionato" dei Gran Premi Alex Wurz ha approfittato del suo nuovo status per parlare senza mezzi termini dello spirito cinico e crudele che regna in Formula 1: "I sentimenti non hanno spazio in questo mondo ed e' uno sport duro e spietato, nonche' uno strano terreno per giochi politici". (continua...) Riferendosi al biennio 1999-2000 trascorso alla Benetton, Wurz ha anche indicato in quale misura e' stato condizionato da una realta' cosi complessa: "Nel momento in cui mi sono reso conto della maniera con la quale si puo' essere trattati, per me e' stato un autentico shock. Fondamentalmente la Formula 1 non e' un ambiente che puo' conciliarsi con il mio carattere. Tuttavia ho anche stretto dei rapporti autentici: Pedro de la Rosa e' un mio ottimo amico, cosi' come Giancarlo Fisichella e Nico Rosberg". www.f1grandprix.it