Il circuito di Shanghai è piuttosto aggressivo coi pneumatici ed è per questa ragione che la Bridgestone ha deciso di proporre le mescole più dure della sua gamma ai team. Si tratterà delle coperture medie e di quelle dure. (continua...) "Il circuito di Shanghai è sempre duro con le gomme ed è per questo che utilizzeremo le nostre due mescole più dure," ha spiegato Hirohide Hamashima, direttore dello sviluppo presso la Bridgestone.

"Le gomme dovranno sopportare dei grandi carichi laterali e ci aspettiamo che ci sia del graining all’anteriore sinistra, a causa in particolare delle curve 2 e 13. Potremmo avere del graining anche a livello del treno posteriore. "

"Questo tracciato richiede un livello medio di appoggi aerodinamici perché anche se ci sono due lunghi rettilinei, rimane una pista abbastanza tortuosa. Per i piloti e le squadre si tratterà di trovare il miglior equilibrio di regolazioni in modo da sfruttare al meglio le gomme. Non sarà facile," ha concluso l’ingegnere giapponese.
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