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Il Consiglio Mondiale della FIA, riunito oggi a Parigi in una sessione straordinaria per discutere dell’affare di spionaggio che coinvolge Ferrari e McLaren, ha deciso che la scuderia McLaren non merita di essere sanzionata. (continua...) Il Consiglio ha stimato che la McLaren non aveva approfittato delle informazioni confidenziali in possesso del suo impiegato, il capo progettista Mike Coughlan, sulla monoposto Ferrari 2007.

"La punizione è in rapporto col crimine," ha commentato Ron Dennis, visibilmente sollevato. La FIA ha comunque sottolineato che se in futuro dovesse emergere che la McLaren ha effettivamente utilizzato delle informazioni trasmesse a Coughlan da parte di Nigel Stepney, la squadra di Woking rischierebbe di essere esclusa dai campionati 2007 e 2008.

Ron Dennis ha basato tutta la sua difesa sul fatto che Coughlan aveva agito solo a titolo personale e che la sua scuderia non aveva utilizzato la minima informazione che il suo capo progettista avrebbe potuto ottenere dagli avversari.
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