La Ferrari sara' ascoltata dall'Alta Corte di Londra martedi' per le indagini sulla spy story che ha travolto la F1 nelle ultime settimane. (continua...) "La prima procedura e' stata avviata dai nostri avvocati che insieme ad alcuni esperti indipendenti hanno visitato la casa di uno dei membri chiave di un team concorrente" ha dichiarato Jean Todt in riferimento alle indagini in corso sul conto di Mike Coughlan, capo progettista della McLaren Mercedes sospettato di aver ricevuto informazioni riservate di proprieta' del Cavallino che gia' stava indagando sul conto del suo ex tecnico, Nigel Stepney.

"I fatti hanno poi permesso agli avvocati di andare avanti. E il prossimo passo e' l'Alta Corte, martedi'. Sfortunatamente al momento non posso fare alcun commento. Ma come ho detto prima, e' solo questione di tempo per i dettagli. Vorrei dare risposte piu' dettagliate gia' ora ma si tratta di un caso legale e semplicemente non posso. Se analizzate tutti i comunicati, ci sono alcune persone coinvolte e potete farvi un'opinione in base a cio' che e' stato detto nei commenti ufficiali e nelle interviste" ha aggiunto l'amministratore delegato della Ferrari.

A chi gli ha chiesto dell'eventuale innocenza della McLaren, Todt ha cosi' risposto: "Non e' questione di credere o non credere. Al momento sono sicuro che non posso fare commenti su questi fatti".
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