Sta destando scalpore la dichiarazione di Stirling Moss, grande pilota inglese degli anni Cinquanta, nella quale, in un DVD in vendita col mensile Quattroruote dal titolo "Le corse più belle di tutti i tempi", ammette che in occasione della Mille Miglia del 1955 ricevette delle particolari pastiglie da Juan Manuel Fangio che lo aiutavano a rimanere sveglio.... Sta destando scalpore la dichiarazione di Stirling Moss, grande pilota inglese degli anni Cinquanta, nella quale, in un DVD in vendita col mensile Quattroruote dal titolo "Le corse più belle di tutti i tempi", ammette che in occasione della Mille Miglia del 1955 ricevette delle particolari pastiglie da Juan Manuel Fangio che lo aiutavano a rimanere sveglio.
Moss inoltre, afferma che soprattutto nei rally si faceva uso di benzedrina ed exedrina. All'epoca, i piloti erano sottoposti a turni di guida massacranti, disputavano in un solo weekend diverse gare in circuito e la sicurezza, sia per chi guidava sia per chi seguiva le corse su strada o in circuito, era soltanto un optional. Moss racconta: "Non so cosa ci fosse dentro quelle pastiglie, ma di sicuro funzionavano! Oggi non sarebbero certo consentite".
Fonte Italiaracing