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RED BULL |
 
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Stavolta tutto fila liscio. Liscio liscio come il culetto di un bimbo! Doppietta al traguardo, Vettel finalmente arriva e Webber non fa "belinate", mentre sono semmai gli altri che fanno cretinate, rompono o arrivano irrimediabilmente dietro. E la Red Bull si fa di nuovo sotto, pugnace come non mai, come un pugile mai domo stile Rocky che vince dopo aver preso 382 pugni in faccia, come Popeye che le da a Brutus dopo averne prese di santa ragione per un quarto d'ora. In Malesia la Red si mangia i suoi spinaci e randella tutti quanti!
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FORCE INDIA |

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"Ancora a puntiiii, ancora a puntiiiii" (e giù ogni sorta di maledizioni, bestemmie ed imprecazioni nel più stretto romanesco e degne delle peggiori "anime nere" di Bombolo, Er Piotta e pure Totti). Invece è Fisichella che gliene girano quattro vedendo l'ex Cenerentola della F1 tornare a punti per la terza volta in tre gare, mentre lui sta a fare il "Paggio Fernando" a Fernando & C. in casa rossa. Sai che rabbia!
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LEWIS HAMILTON |

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Di nuovo una scorpacciata globale di sorpassi dopo esser partito indietro... tanto indietro che quasi quasi era ancora a Melbourne. Ma poi deve fermarsi per le gomme pure lui e la sua rimonta infine si pianta definitivamente dietro a Sutil che (per la gioia di Fisico come detto sopra) sembra avere una Force davvero in palla. Ma noi premiamo lo spettacolo di questo assatanato, nonostante un zig zag che se lo facevamo noi per strada ci mettevano dentro per evidente ubriachezza.
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FELIPE MASSA |

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Mò si trova in testa alla classifica, nonostante la velocità della Red Bull, nonostante le prodezze di Hamilton in pista, nonostante la impressionante determinazione di Alonso. Anche lui parte indietrissimo, ringraziando quell'aggeggio di radar e in gara sembra essere sempre più impedito degli altri... Ma tant'è adesso è in testa, finchè dura...
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NICO HULKENBERG |

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E zac! Il punticino è servito. Parte male (anche se la "perfezione" raggiunta dal più esperto Barrichello se la sogna ancora) e dopo il pit si ritrova impelagato nel gruppo come insetto nella resina che solo il tempo trasforma nella preziosa ambra. Per "Hulk" invece la trasformazione in ambra porta il nome di Fernando e del suo fumo! Grazie a questa "fumosa gentilezza" lui entra a punti e ringrazia.
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ALONSO AFFUMICATO |

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Questa non ci voleva. E un motore è andato! (il numero comincia ad essere preoccupante) Spirato e vaporizzato improvvisamente mentre il "Prode Asturiano" ci dava dentro nel tentativo di superare Button. Ma, come dice lui, tutto sommato non è una gran perdita. "meglio quando si lotta per la 9^ posizione che quando si è davanti" che fa pendant con le tranquille dichiarazioni dopo le prove nonostante il 19° posto in griglia. Che sia diventato buddista?
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MICHAEL SCHUMACHER |

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Una volta era l'auto "dell'altro" che si rompeva. E "quell'altro" era in genere quello più lento, lo scudiero, il paggio, il servitore, la pezza da piedi insomma... Ora invece è lui quello lento ed è la sua auto quella che si rompe! Mi sa che per lui il rientro sia ben più indigesto di quello che si aspettasse... c'è chi l'ha visto darsi ripetutamente dei pizzicotti nel tentativo di svegliarsi da questo terribile incubo! Niente da fare, questo è il suo rientro, e questa è la dura realtà. Traumatica!!!
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RUBENS BARRICHELLO |

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3-2-1 Partenza a razzo! Per tutti gli altri, certo non per lui che 7° in griglia si ritrova ultimo, passato pure dal carrettino dei gelati di un ambulante che si trovava lì per caso. Il bello che Rubens spesso e volentieri faceva queste partenza al fulmicotone anche lo scorso anno in Brawn: mentre Button andava a vincere lui stava impelagato nel mucchio. Ma in tutti questi anni che cappero ha imparato?
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TIMO GLOCK |

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Attacca Trulli con una "staccatonza" ceffandola di brutto e girandosi come un pirla, ritirandosi. Che stupidino.... poteva aspettare fine gara che Trulli se lo superava anche in retromarcia con una mano sola... Se ci sono riusciti nomi altisonanti come Chandhok e Senna con la ancor più altisonante HRT è certo che ci riusciva pure lui, a fine gara. Come dite? A fine gara non ci riusciva lo stesso? Non poteva? A giàààààà e certo che non potevaaaa! Glock la fine gara non la puo' proprio vedereeeee!!! Eh eh eh, almeno finchè alla Virgin non rifanno daccapo il serbatoio!
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RADAR FERRARI |

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Il fantomatico Radar è causa di una qualifica da record per la Ferrari... record negativo naturalmente che mai la rossa non aveva passato la Q1 da checchè esiste la Q1. (e bravi!) I casi sono due: O il radar Ferrari fa c....e oppure chi lo dovrebbe utilizzare è un cretinetti. Nel dubbio, per la gara decidono di non tenerne conto e "guardare a vista" il clima. Con la certezza incrollabile che si metterà a piovere da metà gara in poi lasciano girare Alonso a lungo senza cambiargli le gomme. Col risultato che resta diero a Massa e soprattutto a Button dopo il pit (e bravi 2!). I casi sono due: O guardavano a vista il clima di... Helsinki o si avvalevano della straordinaria consulenza di Topo Gigio!
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SAUBER |

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Uno fa pochi giri, anzi pochissimi.... L'altro fa appena in tempo ad essere inquadrato perchè gli si rompe il rompibile quando sta ancora facendo il giro di installazione. Praticamente come prendersi un gol quando ancora si è negli spogliatoi... Alla Sauber si prendono la briga di imitare il fantomatico F-Duct della Mclaren ma farebbero meglio a mettere a posto tutto il resto della monoposto, che sembra tenuto su dallo scotch. Marca male in casa Sauber!!!
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