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Invitti e fieri corridor fan di beltade la corsa rivestita. Lo giro in testa et coda, l’arringa sfrenata, la carica pugnace son frutti del manto bituminoso umido e d’acque intriso. Son l’esito di vigore de’ conduttori, di falli e abbagli ma finanche di avventurose imprese, di determinazione e risolutezza nella pugna. Oh nobili artisti del volante, superbi artefici di eccelse guide. Voi rendete justitia al motoristico sollazzo chè li appassionati astanti glorificano e tramandano alle posteri genti.

L’inglese a livello spettacolo oggi era veramente in forma; tanto in forma che avrebbe divertito anche se stava sul divano a russare ciucco perso dopo una sbronza. Fa divertire e ci da dentro come un matto… anzi a dargli dentro in verità è un certo spilungone australiano in vena di casini… Lo spagnolo oggi in certo momenti è apparso veloce come una lippa recuperando posizioni con la bava alla bocca… tanto che la pista in realtà era bagnata soprattutto per quello!

L’azzardo ha pagato, eccome! Il bello che lui stesso mentre entrava nella corsia dei box (e così i quindici triliardi di abitanti dell’universo vedendolo mettere le gomme da asciutto così presto) pensava di aver fatto la belinata del secolo, soprattutto quando subito dopo è andato a farsi una bella sabbiatura. Ma si sa… le sabbiature a volte sono un toccasana, e il ragazzetto si trova al comando come per magia… Il Mago Otelma sta scrupolosamente analizzando il prodigio per aumentare le sue doti divinatorie!!!

Con l’ape gialla-nera arriva secondo con una ottima gara. Ma sul podio festeggia poco, sembra anzi a disagio e rabbuiato. Il fatto è che stava pensando "adesso arriva un commissario e mi dice che si sono sbagliati, o mi sveglio di colpo e scopro che stavo solo sognando e che invece sono a dormire in un pagliaio a 2 chilometri da Cracovia nella fattoria di mia nonna con un paio di maiali che mi grufolano addosso".

Avrà anche avuto molti problemi di gomme, ma intanto di riffa o di raffa il sul podio c’è salito. Come portare a casa un pareggio fuori casa dopo che l’avversario s’è mangiato 3 rigori e preso 8 pali… alla fine conta il risultato! E che goduria di risultato… essere proprio davanti all’amicone Alonso!!! Peccato solo che la differenza di prestazione l’hanno notata tutti…

Il Bon Ton insegna che il rispettabile padrone di casa ha l’onore di fare i convenevoli verso gli ospiti. Ma qui siamo in Australia ed essendo il paese agli antipodi per antonomasia, gli usi e costumi di questi "Figli della terra dei canguri" sono belli a rovescio. Invece di far salamelecchi ne combina di tutti i colori e solo perché ha contribuito in modo sostanziale a dar spettacolo che non si "becca" un votaccio da "somaro di turno". The show must go one. E più casino si fa, meglio per l’audience!!!

Un brodino scipito la sua gara. Ma si sa, le persone anziane hanno la digestione difficile e vanno di verdura cotta (altamente lassativa) e di brodino tanto per non aver i problemi di digestione suddetti. E dire che è lui quello che compie il maggior numero di sorpassi in gara… anche se resta "stampato" dietro ad Alguersuari (con una Toro Rosso da terzo mondo) per troppi giri.

Ad un certo punto l’ala anteriore pensa bene di andarsi a far un giro panoramico per la città (che dire… solo per una toccatona… tzè, queste ali della Sauber fanno proprio schifo, si rompono solo a guardarle in fotografia) e il piccolo Samurai (per Mazzoni tutti i piloti giapponesi sono dei piccoli samurai) va via dritto come una goccia di mercurio nelle budella e si stampa con fare catastrofico sugli "zebedei" di Hulk (al secolo Hulkenberg) devastando il devastabile, distruggendo il distruggibile e scassando lo scassabile.

Di nuovo i due piloti ritirati… Glock per un problema idraulico. Eh eh… un problema idraulico… Seeeee… e gli asini volano, la terra è cava, sulla faccia nascosta della luna ci sono gli extraterrestri, Amanda Lear è un uomo e… e la Virgin ha un serbatoio grande abbastanza per di finirsi il Gran Premio! Problema idraulico… come dire che Kennedy è stato ucciso dai Puffi!!!

La più veloce, in prova ma anche in gara. Purtroppo il "Team energetico" se ne esce con una misera manciata di punti e soprattutto due GP persi in due Gran Premi disputati. Se il canguro-Webber ci mette del suo (e anche tanto) Vettel vede sfumare ancora una volta il successo per l’avaria di turno. Niente da dire; un filotto mica da ridere, roba che nemmeno l’Amon dei giorni migliori era in grado di ottenere!

Nemmeno parte, peggio che i bolsi ronzini della fantomatica HRT. Un vero assenteista della pista. Anzi, anonime ed invidiose voci di corridoio sussurrano che nemmeno ha timbrato il cartellino! Se lo sapesse Brunetta lo manda a correre con una UAZ usata del 1978 in qualche sconosciuta corsa di autocross in qualche sperduta pista di fango al centro della Patagonia orientale!