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RUBENS BARRICHELLO
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A lui dobbiamo il 90% dello show di cui abbiamo potuto godere dalla turca terra. Ha fatto di tutto. Prima una partenza da urlo (i suoi dentro il casco naturalmente!), poi un tentativo di recupero forsennato passato dal contatto e testacoda con Kovalainen, al contatto con Sutil ed annessa disintegrazione dell’ala… “The Turkey show man” il nostro Rubens! In mancanza di meglio..
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MARK WEBBER
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Astuto come una faina fiuta l’aria certo di poter cogliere sulle disgrazie altrui. Non potendo che aspirare al quarto posto in condizioni normali s’approfitta come può procedendo con suo ritmo lemme lemme… che se Maometto non va alla montagna è la montagna che va a Moametto.
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JARNO TRULLI
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Bentornato tra i vivi Jarno! Due GP da incubo nei quali lui e la sua bianco-rossa carretta era diventata anche peggio di una carretta. Sviluppi avviluppati e svilimente buttati avevano fatto pensare al peggio. Invece rieccola qua la Toyota… quasi come se niente fosse (quasi…) con pure Glock che giunge a punti!
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1
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NICO ROSBERG
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Finalmente un bel risultato! Il primo posto tra i team iscritti 2010 senza condizioni… che rende Williams e Rosberg come i principali candidati al prossimo Titolo Mondiale di Scatola-vuota F1.
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ROBERT KUBICA
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Wowwww due punti! I primi punti della stagione! Qua bisogna festeggiare a dovere per tutte le marmitte bucate! Buttata via la monoposto laboratorio, buttata via la prima monoposto definitiva, buttato via quel misterioso oggetto chiamato Kers che tanto hanno voluto e rifatta la monoposto da capo a piedi (muso a estratore) con cotanto double decker o come caspita si vuol chiamare.
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SEBASTIAN VETTEL
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Sei l’unico che ha ancora qualche flebile speranza per contrastare il mondiale al carroarmato-Jenson e tu che fai? Ovvio... Vinci perché lo devi fare. Ci dai dentro come un matto con superconcentrazione svavillante! E invece? Una manciata di chilometri e butti via la pole position e una bella partenza con una disgressione che ti fa infilare come un pollo allo spiedo dal suddetto carroarmato-Jenson. Poi che siano due o tre o quattro o cinquanta soste ormai non cambia nulla. Resti dietro e magari ti fai battere anche dal tuo compagno di squadra!
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FERRARI
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Ammettiamolo: un 4 è decisamente troppo (forse). Ma dopo le modifiche alla monoposto, il GP di Barcellona e soprattutto la gara del Principato, tutti erano belli convinti che le ulteriori ultime modifiche avrebbero dato il “la” alla definitiva superiorità della rossa su quei “pirati” bianchi dell’Uomo delle Banane. Invece Massa è solo 6° tanto che la regia sembra dimenticasi di lui e Kimi si trova nuovamente in quel sonno letargico insolubile al quale ci sta abituando da tempo.
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RENAULT
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In attesa di vedere cosa riusciranno a rimediare a Silverstone dove sono annunciati aggiornamenti (leggasi ultima spiaggia…) posizioni da centro gruppo senza speranza per Fernando e ancora più indietro per Piquet… che almeno quest’ultimo è stato di una certa utilità come potrete leggere sotto.
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PIQUET TORNASOLE
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Dal GP di Turchia Nelsinho lo chiameranno Nelson Tornasole Piquet… come la cartina omonima! Eccccerto, se uno come lui si prende la briga di attaccare e superare con un “passone” di grinta l’argenteo Hamilton-campione-mondiale… vuol proprio dire che l’argenteo Hamilton-campione-mondiale suddetto si trova quantomeno in derelitta difficoltà.
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TORO ROSSO
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Fanalino di coda, come ai vecchi tempi. Visto che ormai saltano nomi come Brabham Lotus March e Lola… ecco che il boss della Red Bull acme inc. ha la sua ennesima genialata di marketing… ovvero rispolverare la Minardi… o meglio l’Osella… o meglio la Merzario! Intanto s’adegua con le prestazioni!
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JENSON BUTTON
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Detto, promesso, fatto. Ci eravamo lamentati di questa smaccata superiorità in ogni dove, che promettemmo di voler stigmatizzare a dovere tutto ciò con un “provvedimento d’ufficio” nel Nostro Pollice di Gradimento come meritava. Inutile girarci intorno… La stucchevolezza non ci è gradita, indi poscia, releghiamo in fondo il britannico Jenson… pur se lui è l’ultimo ad averne “colpa”. Se gli altri non s’adescian (idioma zeneize N.d.R.)
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