Ecco a voi la guida per i palati fini della Formula 1.

L'unico ed inimitabile Vademecum per i sopraffini esperti di Formula 1, piloti, monoposto, circuiti,
motori, pistoni, bielle, rondelle, o-ring e tutto quanto fa spettacolo!

Il "Baedeker" che vanta il maggior numero di tentativi di imitazione!!!
;-)




Per il ristorante


" Il samurai del Sushi " di Suzuka
(specialità: pesce crudo e pesci bolliti in tutte le salse)


lo Chef "Baldi" consiglia:

GP GIAPPONE

 

Non solo un clima bizzoso come il cavallo matto di Cavallo Pazzo...
Un GP dal contenuto di sorpassi pari a tutto il resto della stagione che fa la gioia di chi ha preferito stare a dormire...
Tanto divertente che i responsabili dei GP di Russia, Grecia e Corea hanno bruciato i progetti dei nuovi tracciati seduta stante, per mettersi a fotocopiare sottobanco quelli di Suzuka!

KIMI RAIKKONEN

 

L'ultima portata con sorpasso dello "Gnocco alla romana" è solo l'apice di una gara prelibata e ricca di sorpassi.
Il figlio delle Terre dei Lapponi era partito indietro, molto indietro.
Così indietro che praticamente era ancora a Jacarepaguà... a causa di quel solito arrosto di bielle che è il suo Mercedes.
Ma era giornata di scorpacciata e Kimi se n'è infinocchiati parecchi.

FERNANDO ALONSO

 

"Nano" però se n'è infinocchiati molti di più..
Se non fosse stato per una tattica non proprio cristallina ma soprattutto per un rio di Commissari ebeti da camicia di forza, magari sarebbe stato lui il vincitore.
Ma forse da camicia di forza è pure lui, con quel sorpasso all'esterno su Schumy alla 130R!!!

MARC WEBBER

 

Dopo una serie di batoste paragonabile a quanto subito dagli aborigeni in poco più di un secolo di invasione europea, il nostro amato figlio dei canguri si desta dal suo torpore cazzarofilo per farsi finalmente una bella gara.
Preso dall'entusiasmo cerca di resistere a Fernando mandandolo per prati...

GIANCARLO FISICHELLA

 

Lo "Gnocco alla romana" non si addice alla cucina giapponese fatta di bastoncini ed accozzaglie di pesce crudo di varia origine.
Però la figura del pesce (ben bollito però) l'ha fatta a poco più di cinque chilometri dal traguardo.
Gomme fruste dice lui... Kimi e Fernando cosa dovrebbero dire allora?

GIAPPONESI

 

Una marea di indivudui dalla piccola taglia e dal color itterico, ha sventolato tutte le bandierine sventolabili per salutare la grande sfida targata Sol Levante che Ralf e Jenson facevano pregustare.
Nel più classico derby nipponico Toyota e Honda hanno mostrato i muscoli (se si può dire che i giapponesi hanno muscoli...) per poi sparire nel nulla come l'aereo in cui volava Yamamoto...
Per adesso il pericolo giallo è rimandato!

MONTOYA

 

"Tranquillo che in gara ti appoggio io..." ha detto Villeneuve a Montoya sullo schieramento prima del via.
Montoya ha pensato "Però com'è gentile il canadese, probabilmente ha ancora qualche sassolino nella scarpa contro la Renault..."
Peccato che invece Jacques ha appoggiato davvero (ma fuori) il colombiano che è partito per la tangente fino al botto contro le barriere.
Questione di intendimenti...

RUBENS BARRICHELLO

 

"Ahh-Thaaa...Shogun Kaga fora bulak!!!" (tradotto: Come cavolo è veloce questo qui!!!) E' l'urlo proferito con isterica rassegnazione dal Takuma quando si è visto passare davanti Rubens, veloce come un fulmine.
Alla BAR hanno scelto di sostituire Sato con un pilota decisamente più veloce...
... ad uscire sulla sabbia!
Very Compliments!!!

TAKUMA SATO

 

Nonostante gli sforzi non vince il Premio "Alex Yoong" per una manciata di punti.
Lui vince però il premio per il miglior Teacle scivolato della gara.
Fosse stato Falcao, una rotula a Jarno l'avrebbe rotta eccome!
Da parte sua Jarno il muso glielo avrebbe rotto ben volentieri!

ANTONIO PIZZONIA

 

Il Premio "Alex Yoong" lo vince lui per la migliore sabbiatura del Gran Premio.
Sato e Barrichello hanno tentato di contendergli il premio alla prima curva ma non c'è stata storia.
La giuria (e l'infuriato Frank) hanno atteso a lungo il ritorno ai box di Jungle-boy fino a notte inoltrata... ma del catastrofico pilota nessuna traccia.
C'è chi giura di averlo visto con barba e baffi finti cerare di imbarcarsi abusivamente in un peschereccio per la pesca dei delfini, diretto in Sudamerica...