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In Australia lo spontaneo dubbio era: "E' più forte la Ferrari o Schumy?" In Malesia il responso: "Schumacher decisamente!".
Il crucco dal prominente mento surclassa l'omino brasiliano suo compagno di squadra e si prende la briga di giocare con un affannoso Montoya illudendolo con distacchi ridotti ma controllandolo con serafica tranquillità.
Schumy è un pilota meccanicamente perfetto!!!

Bolletino medico n° 2: "L'ulcera perforante del paziente Jacques Villeneuve si è aggravata ulteriormente nella mattinata del giorno 21 marzo c.a., con una repentina punta critica in occasione della cerimonia del podio del GP della Malesia... Si ignorano le cause patologiche di tale accadimento..."

La rimonta dello spagnolo è stata ottima, permettendogli di recuperare la zona punti dopo essere partito dal fondo. Stendiamo un pietoso velo sul suo (grave) errore nelle qualifiche ma quei suoi primi giri al fulmicotone sono stati davvero eccezionali!

Il colombiano è stato forse l'unico che in qualche modo ha cercato di resistere allo strapotere del "crucco dal prominente mento". Anche se a ben vedere chi era al limite strutturale era proprio lui.
In ogni caso il caldo malese ha messo fine alle speranze della Michelin... In casa Bridgstone si sono sprecate le magnum di champagne.

E meno male che hanno motore e cambio della Ferrari (mika kazzi) e che tre quarti della vettura sono praticamente "made in Italy".
Il punticino acchiappato da Massa è soprattutto merito dei ritiri altrui.
La Sauber se la gioca con la Toyota per il posto di "delusione dell'anno" e anche Fisico rema nei bassifondi con grande fatica.

L'affidabilità è anche questione di punti fermi e basilari certezze. Invece le fumate pirotecniche del motore di Raikkonen sono solo puntuali conferme di grossi casini in terra teutonica.
Ma con quel cavolo di berillio messo al bando qualche anno fa cosa cavolo ci facevano?
E ridateglielo no!?

La simpatica scenetta, (anzi "scemetta") di questo team di cotanto nome e dal faraonico budget (ed altrettanta faraonica incompetenza) con tanto di "vaffan..." del più mansueto dei piloti del Circus ha dell'incredibile.
Il francese si becca pure una penalità per eccesso di velocità... un vero controsenso di termini per una monoposto che della velocità non fa certo un vanto!

Un quarto posto che sa di sconfitta. Basta un errore, un solo errore.
Ma dalla gravità e dagli effetti davvero "perniciosi come una zecca malata di varicella che entra di soppiatto nelle mutande per colpire con astuzia e letale precisione laddove si è maggiormante indifesi..."

La sua prima fila era frutto di un serbatoio riempito con soli 10 ml di carburante... ma almeno ci si aspettava una bella gara.
Partenza degna di un triciclo (chissà cosa cacchio combina il responsabile software della Jaguar...), gomma forata sul più bello, un bel drive through che tanto non guasta ed infine un errore da pivello con impietosa "sabbiatura" a bordo pista.
E' così che ci si presenta a Sir Frank Williams?