La Formula approda in Cina con in GP di Shanghai in un circuito maestoso e molto ben realizzato. Il tedesco Michael Schumacher parte dai box per via del suo testacoda durante il giro di qualifica. Il suo team decide di farlo partire dai box per effettuare anche un rifornimento allo spegnimento del semaforo e cambiare la tattica di gara. Al via scattano tutti bene eccetto la Toyota di Panis che si fa superare da molte altre vetture. Alla prima curva in testa è Barrichello seguito da Raikkonen. Alonso infila Button e gli resta davanti per la terza posizione. Quarto è Massa.


Ancora durante il primo giro Massa riesce a forzare la staccata su Button e lo supera. Alla fine del primo giro Barrichello, Raikkonen, Alonso, Massa, Button, Fisichella, Ralf Schumacher e Coulthard occupano la zona punti.


Ma Button ha una BAR particolarmente veloce e supera all'interno in piena accelerazione la Sauber di Massa che aveva leggermante sbagliato la curva. Il brasiliano sembra già in difficoltà...


...infatti fa un pò da tappo alle vetture che seguono mentre Button va via. Fisichella lo pressa per qualche curva, poi lo passa e ne approfitta anche Ralf Schumacher che gli si accoda.


Intanto al comando Barrichello e Raikkonen conducono la gara con un discreto margine su tutti gli alri. I due piloti sono molto vicini e il finlandese riesce anche ad avicinarci a mezzo secondo. Tuttavia la Mclaren non possiede una velocità di punte sufficiente per entrare in scia alla Ferrari e si avvicina solo in curva.


Button intanto è il più scatenato di tutti. Dopo essersi liberato di Massa si avvicina rapidamente alla Renault di Alonso che sorpassa facilmente in staccata. La Bar va via lasciando in poco tempo la Renault ed avvicinandosi ai due piloti di testa.


Più indietro è lotta tra Villeneuve (Renault) e Montoya (Williams) con il colombiano che entra in staccata. Ma Villeneuve gli rende la pariglia in uscita e lo ripassa


La prima sosta è per Massa che sembrava anche in difficoltà con le gomme. In effetti il tracciato di Shanghai è risultato particolarmente abrasivo per i pneumatici, ma dopo il pit stop il brasiliano riuscirà a gestire meglio la gara che lo porterà a punti. Poco dopo è la volta di Bruni, Fisichella e Coulthard.


Michael Schumacher intanto ha iniziato il suo recupero nel tentativo di ottenere un qualche risultato. Il suo recupero nei confronti delle vetture più lente è ovviamente rapidissimo. Nell'attacco a Klien all'undicesino giro però enta quando l'austriaco ha già impostato la curva e il contatto è inevitabile. E pure duro, tant'è che la Jaguar si danneggia alla ruota anteriore destra e per Klien è il ritiro. Schumacher invece può proseguire.



La sosta dei primi due avviene in contemporanea al 22° passaggio ma le posizioni restano immutate con Barrichello davanti a Raikkonen. Poi è la volta di Alonso. Button invece prosegue, in testa, ancora per un paio di giri prima del suo pit stop.


L'iniziale rimonta dalle retrovie di Michael Schumacher si arresta per un testacoda; al tedesco scappa il posteriore e non c'è nulla da fare. Riprende dopo aver perso varie posizioni e si ritrova dietro a Coulthard.



Il tedesco riprende il suo tentativo attaccando con successo la Mclaren dello scozzese, poi superando Fisichella e infine il fratello Ralf nell'arco di pochi giri, per poi sostare ai box per il suo primo pit-stop avvenuto al 20° giro.


Al comando il duo Barrichello-Raikkonen continua appaiato a breve distacco. Seguono Button, Alonso, Ralf Schumacher, Fisichella, Coulthard e Zonta.


La gara di Jacques Villeneuve è discreta senza infamia e senza lode. Sta ancora imparando piste e vettura e il suo ritmo non è certamente quello del suo compagno di pista. Il canadese si trova a centro gruppo.




Seconda sosta di Massa al 26° giro presto seguito da tutti gli altri. Raikkonen si ferma due giri prima di Barrichello e si trova la Minardi di Bruni davanti. Nelle foto vediamo la sosta di Alonso, Ralf Schumacher e Button. Ma la sosta dell'inglese della Bar avviene al 35° giro, molto in ritardo rispetto a tutti gli altri dopo aver compiuto vari giri in testa alla gara. Button va per le due sole soste e potrebbe avere la meglio su chi lo precede; la sua vettura inolre appare ben bilanciata e i tempi registrati sono davvero eccellenti senza forzare più di tanto le gomme.


Ancora problemi per Michael Schumacher che si ritrova con un pneumatico forato e rientra al box al 35° giro dopo aver condotto un lungo tratto di pista a velocità ridotta. Il tedesco perde ancora moltissime posizioni ed è stato costretto alla sua terza sosta. In effetti in una pista che si è rivelata particolarmente abrasiva, la tattica delle due soste tentando una rimonta a suon di giri veloci appare troppo ottimistica per la tenuta dei pneumatici che in due occasioni gli hanno dato infatti problemi.


Al 37° giro Ralf Schumacher cerca di entrare ai box ma va in testacoda nella corsia di ingresso. Alla fine riesce ad arrivare ma posteggia la sua vettura malamente ostacolando il box Mclaren vicino...



...poco prima il tedesco della Williams era stato centrato da Coulthard nel tentativo di attacco quando i due erano molto vicini al Alonso. Ralf accusa dei danni che gli impediscono di proseguire; Coulthard dovrà anche lui sostare ai box per il danneggiamento di un pneumatico.


Intanto Barrichello conduce imperterrito anche se con un vantaggio tutto sommato ridotto su Raikkonen. Il vero problema è però cercare di guadagnare più spazio possibile su Button che non dovrà più fermarsi a rifornire.


Intanto la Minardi di Bruni si ritrova senza un pneumatico, volato via dopo la sosta per un errore nel bloccaggio.


Barrichello si ferma al 42° giro, Raikkonen si era fermato al 36°. Button invece ha già esaurito i suoi pit-stop e la sua tattica lo premia in quanto riesce a sopravanzare il pilota della Mclaren. Non ha successo invece con Barrichello che resta in testa.


L'apprendistato di Villeneuve continua e il canadese paga con un lungo fuori pista la sua ricerca del limite. Riparte.


Intanto Schumacher gli è arrivato addosso. Webber è 10 davanti a loro. Il ferrarista attacca senza dificoltà la Renault e passa. Ma si ferma al 47° giro lasciando passare i due.


Per qualche giro si assiste nel duello tra Webber (Jaguar) e Villeneuve (Renault) per la 10° posizione. Il canadese è vicino ma non trova lo spunto giusto, anche se poi dirà di aver preso "la mano" della vettura durante la gara e nel finale.


Intanto il terzetto dei piloti in testa (Barrichello, Button e Raikkonen) si compatta leggermente.


Ma la vittoria ariva meritatisima per Rubens Barrichello autore di un GP ottimamente interpretato. Il podio è completato da Button e Raikkonen. Seguono Alonso, Montoya, Sato, Fisichella e Massa...


...quest'ultimo deve difendersi fino alla bandiera a scacchi dai tentativi di attacco di Coulthard che lo pressava da vicino.


Ecco il podio per il primo, storico, Gran Premio della Cina.