Cuore da Corsa e le sue vicissitudini

[Jackie_83]

Avevo nasato qualcosa...sull'ultimo numero infatti non ci sono riferimenti a un'eventuale fine della rubrica, certo però che questa mossa è saggia come amputarsi i piedi prima di una finale di maratona olimpica

Mi auguro che Little & co. si rifacciano al più presto e con ampi interessi

[groovestar]

Certe rubriche e certe storie sono secondo me strettamente connesse con chi le scrive.
Penso sia abbastanza arrischiato(per non dire altro)cambiare penna ad un qualcosa che in grandissima parte si identifica con lo stile e le idee di chi questo qualcosa l'ha creato e cresciuto.

Di storie di corse ce ne sono tantissime,ma sempre meno persone sono capaci di raccontarle,conoscerle e far appassionare i lettori,in tempi dove per altro i veri appassionati o guardano al passato meno asettico,od hanno bisogno di storie "VERE" per mantener viva una passione

[cvilla]

Come ha detto Mario, questa settimana CdC c'è ancora su AS...ma è a firma di Maurizio Ravaglia...no comment....solo rabbia...

[sundance76]

Non sono potuto andare in edicola- Qui a Ischia c'è stata una frana gravissima, si parla persino di vittime.

[Powerslide]

[quote="sundance76"]
Non sono potuto andare in edicola- Qui a Ischia c'è stata una frana gravissima, si parla persino di vittime.
[/quote]

Reuters parla di una ragazza di 15 anni morta, una ventina di feriti (anche gravi) e un certo numero di dispersi.

Ti siamo vicini sun

[sundance76]

Grazie Power, speriamo che il bilancio non si aggravi...

[Powerslide]

[quote="cvilla"]
Come ha detto Mario, questa settimana CdC c'è ancora su AS...ma è a firma di Maurizio Ravaglia...no comment....solo rabbia...
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Maurizio Ravaglia. Ricordo che aveva pubblicato un libro sui rally edito, guarda un po', dalla Conti Editori.
Non ricordo però di averlo mai letto su AS, nè che il suo nome figuri (almeno fino al numero scorso, perchè quello di oggi ancora non l'ho preso) nello staff di AS.
Certo, se era già a busta paga dalla Conti credo non ci sia nulla da obiettare, ma se non lo era, allora mi chiedo: può un imprenditore usufruire della cassa integrazione e contemporaneamente avvalersi di nuovi collaboratori? 

Comunque: prima lo compro, poi lo leggo (senza pregiudizi), poi se non mi piace il cdc (minuscola non casuale) mando una missiva d'insulti a Sabbatini e p/c alla Conti e risparmio 2.5 euro alla settimana e lo sbattimanto di conservarne le copie dal 2000 ad oggi.
Quelle dal n.1 a tutto il '99 le ho regalate ad un ragazzo, collezionista tanto appassionato quanto squattrinato, che a momenti non mi metteva la lingua in bocca per la riconoscenza 

[sundance76]

[quote="Powerslide"]
[quote="cvilla"]
Come ha detto Mario, questa settimana CdC c'è ancora su AS...ma è a firma di Maurizio Ravaglia...no comment....solo rabbia...
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Maurizio Ravaglia. Ricordo che aveva pubblicato un libro sui rally edito, guarda un po', dalla Conti Editori.
Non ricordo però di averlo mai letto su AS, nè che il suo nome figuri (almeno fino al numero scorso, perchè quello di oggi ancora non l'ho preso) nello staff di AS.
Certo, se era già a busta paga dalla Conti credo non ci sia nulla da obiettare, ma se non lo era, allora mi chiedo: può un imprenditore usufruire della cassa integrazione e contemporaneamente avvalersi di nuovi collaboratori? 

Comunque: prima lo compro, poi lo leggo (senza pregiudizi), poi se non mi piace il cdc (minuscola non casuale) mando una missiva d'insulti a Sabbatini e p/c alla Conti e risparmio 2.5 euro alla settimana e lo sbattimanto di conservarne le copie dal 2000 ad oggi.
Quelle dal n.1 a tutto il '99 le ho regalate ad un ragazzo, collezionista tanto appassionato quanto squattrinato, che a momenti non mi metteva la lingua in bocca per la riconoscenza 
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Ravaglia era redattore di AS per i rally dalla seconda metà degli anni '80 fino intorno al 2000. A me piaceva come scriveva, niente a che vedere con le intuizioni di Mario, ma nemmeno malaccio.
Penso che ci fosse un certo "odio" tra Ravaglia e Rancati (che gli subentrò a AS, dove comunque era stato anche negli anni '70), ambedue "rallysti".

Ravaglia pubblicò anche un bel libro scritto con Biasion, "Una favola mondiale", lo trovai su ebay come nuovo per la eccezionale cifra di.. 1 euro!! Il più gran colpo che abbia mai fatto con le aste on line.. 


Di Ravaglia ricordo anche un bell'articolo del settembre 1990 per il ventennale della scomparsa di Rindt, era lungo molte pagine e ben raccontato, tanto che pensai che era una cosa strana visto che era specializzato per il mondiale rally...

[sgarbo]

Se non mi sbaglio Ravaglia aveva già scritto anche un numero di CdC dedicato alle vetture Gruppo B. Non ho ancora comprato e credo che non comprerò AS, quindi appena i più incalliti lo faranno sarò ansioso di sapere i  giudizi....(sarò sincero, quel numero dedicato ai gruppo B era molto buono...d'altronde Ravaglia come Donnini sono scrittori veri, non semplici giornalisti, perciò la qualità inevitabilmente è buona)


Sinceramente non comprendo però il discorso legato alla Conti Editore. Ravaglia aveva scritto libri pubblicati dalla Conti Editore, ma anche Mario Donnini lo aveva fatto, perciò credo che dietro tutto ciò ci sia molto ancora da sapere e per questo volevo sapere da chi prenderà AS chi hanno arruolato per sostituire Marco Ragazzoni...

Certo, Alberto Sabbatini (specifico il nome perchè Marcello era un vero direttore) poteva risparmiarsi questo gesto così poco rispettoso nei confronti di Mario, ma vabhe, questa è l'Italia....

[Powerslide]

Letto.

Scritto bene, ma didascalico. Non dice nulla che non si sapesse: nessuna sorpresa, nessun aneddoto scovato in qualche fumoso meandro dei ricordi, dei racconti o delle librerie.
Parla dei "garagisti": ne stiamo parlando anche noi 
Parla del DFV: ne stiamo parlando anche noi  Ci spiega il significato del nome: grazie. Omette l'unica cosa di cui all'epoca si parlò, ma che è stata forse la meno tramandata: fu la Ford, che finanziò il progetto, ad imporre un V8 90° perchè avesse almeno una qualche attinenza con la sua produzione negli USA. A chi non lo sapesse o l'avesse dimenticato, lo ricordo io. Grazie, non c'è di che

La rubrica si chiama ancora Cuore da Corsa, lo stemmino per fortuna è cambiato: non più un cuore inciso da un battistrada, ma un cuore appoggiato su un pneumatico.
Mi ricorda un soprammobile di mia nonna: più tento di centrarlo, più lui s'inclina e casca 

[sundance76]

Secondo me il problema è che CdC "appartiene" a Mario, è una sua creatura. Chiunque avesse preso la rubrica in mano, avrebbe in ogni caso sofferto il confronto, perchè l'idea e la passione che hanno originato la rubrica sono tutte di Mario. E' come se qualcuno prendesse il posto di un regista a film inoltrato: si vedrebbe la diversità di mano...

[Niki]

Direi di mandare una bella email all'editore e, per conoscenza, al figlio di due braccia rubate all'agricoltura per chiedere lumi in merito. Poi, casomai, si passerà agli insulti.

[sgarbo]

[quote="Niki"]
Direi di mandare una bella email all'editore e, per conoscenza, al figlio di due braccia rubate all'agricoltura per chiedere lumi in merito. Poi, casomai, si passerà agli insulti.
[/quote]

Niki mandare insulti non serve a niente, ma solo a fare un gran casino che non servirebbe nè a noi nè in particolare a Mario dal mio punto di vista....

L'unica cosa che si può fare è quella di mandare una mail CON TONI GENTILI fra qualche numero chiedendo spiegazioni sul cambiamento inaspettato vistosi su AS.....

NOTA PERSONALE: Nessun può però competere con gli incipit da pelle d'oca di Mario.... ...

[Jackie_83]

Preso e letto, gradevole ma freddo e didascalico come già detto sopra da Power...mi aspettavo di peggio ma non mi fa gridare al miracolo

[Powerslide]

Ma quante firme nuove su AS! Sarà che spesso non guardo all'autore, ma al contenuto dell'articolo, però ci sono dei nomi che mi giungono veramente nuovi 

Siccome non è la prima volta che (e non solo in AS) s'inventano firme per nascondere lo sparuto numero di giornalisti, chiedo un parere a chi segue il settimanale e in particolare al nostro "storico": sundance  

P.S. Aspetto con ansia una comparsata di littlewomen (con o senza pizza per tutti  )