Se Melandri fosse vissuto ai tempi di Robespierre e ne avessero tenuto il polso destro invece della testa, avremmo qualche vittoria italiana in più nel palmares.

Vita difficile, cresciuto fra forti contrasti, lo apprezzo per il talento (ne ha) e non lo biasimo per le colpe che vedo con più larga responabilità in chi lo ha gestito.
Forse dimentichiamo che oggi si arriva alle formule maggiori ancor prima...della maggiore età e nel fiore degli anni è facile prendere una sbandata e andare fuori strada, in tutti i sensi.

Andrò controcorrente, ma io aprirei un topic diverso: I MIRACOLATI

sottotitolo "i campioni non immeritati ma che hanno avuto la fortuna di trovarsi una bomba sotto alle chiappe".
Ci metterei
Hayden (di lui ricordo solo la vittoria, meritata, a Laguna Seca) e
Crivillé (teneva dietro a fatica Okada) per la MotoGP;
Button (lasciamo stare i buchi, và) e
Hill (Villeneuve Jr, esordiente, alle calcagna) per la Formula Uno.
Amo pensare che la Ferrari può costruire piloti quanto macchine. Alcuni dicono che Gilles Villeneuve sia pazzo. Ma io dico: lasciate che provi.