da Elio11 » 29/08/2009, 9:54
Indycar - Patrick sceglie la Indycar Series e continua con Andretti Green
Nel fine settimana di gara di Sonoma è arrivata la conferma, dopo tanti mesi di speculazioni. Danica Patrick non emigrerà nè in Nascar, nè nel team Target Chip Ganassi in Indycar, bensi’ resterà nella scuderia di proprietà (ormai esclusiva) di Michael Andretti. Danica ha affermato che, fondamentale, ai fini della decisione ultima - prolungamento del contratto per i prossimi tre anni ndr- è stato l’evolversi della situazione interna all’organizzazione della AGR, con Michael Andretti al timone per quanto riguarda il lato agonistico, dopo la separazione professionale con Kim Green e Kevin Savoree.
“Alla fine ciò che conosci è sempre meglio di ciò che può risultare un’ incognita” - ha affermato l’ex-pilota di Rahal-Letterman dopo le qualifiche di Sonoma. “Ogni scuderia ha i suoi punti deboli ed i suoi momenti no, magari anche prolungati, per non contare poi la presenza di persone con cui sei costretta a collaborare, con cui non vai d’accordo su tutta la linea. Sono contenta dei cambiamenti che saranno compiuti, mi infondono maggior tranquilittà per il futuro prossimo”.
Dunque si appone la parola “fine” alle tanti voci che si erano susseguite insistentemente da alcuni mesi. “Addio”, dunque, alle possibilità paventate di un approdo in Formula Uno con USGPE (scenario, a dire la verità, mai decollato veramente), ed anche alle consistenti , e fino a pochi giorni fa, anche reali, voci di un cambio di casacca. Quest’ultimo radicale addirittura, se si fosse presa sul serio l’ipotesi di approdare in un’altra serie con cui confrontarsi e da cui ricominciare ad imparare daccapo il mestiere .
Tuttavia, ancora nessun accordo totalmente certo al 100%, con quella che ormai è la ex- “Andretti Green Racing”, la nomenclatura nuova la sapremo soltanto nel 2010. Lo sponsor primario però, “Motorola”, ed il marchio “Boost Mobile” ad essa collegato, continueranno sicuramente ad essere coinvolte ancora
“Siamo molto più vicini di quanto non lo fossimo stati alcuni giorni fa. Però nero su bianco non c’è ancora. Siamo in diritttura d’arrivo comunque, i miei agenti stanno mettendo i puntini sulle ‘i’ “.
Patrick ci svela anche che avrebbe voluto guidare per Penske, qualora non fossero andate a buon fine sia la pista “AGR” che quella “Ganassi”. “Peccato , hanno già due piloti a tempo pieno ed uno part-time. Altre scuderie, invece, non le avrei considerate se avessi abbandonato Andretti Green senza trovar posto negli altri due top-teams”.
E la notizia di Patrick precede di poco un’altra molto importante. A dimostrazione di come il futuro di entrambi i piloti fossero strettamente collegati.
__________
PS: aggiungo a titolo di cronaca qui su GPX che l'altra notizia importante è il rinnovo di Dixon con Ganassi, quindi passaggio al team di De Ferran sfumato.
Indycar - Takuma Sato con Luzco Dragon ad Homestead; Lloyd e Bourdais alla ricerca di un posto in Newman-Haas
Secondo Robin Miller il giapponese Takuma Sato, prossimo secondo le voci più consistenti ad un approdo nel team di Gil de Ferran, debutterà in Indycar Series quest’anno nell’ultimo appuntamento stagionale ad Homestead,Florida. Sarà approntata una seconda vettura da parte del team di Jay Penske, cosi’ da avere due piloti sullo schieramento di partenza in occasione dell’ultima gara di una stagione importante per Luzco Dragon Racing. Il 2009 infatti, è coinciso con il primo impiego full-time del progetto nato, pochi anni fa, come costola del team Penske.
Sul fronte Newman-Haas si registrano almeno due note importanti. La prima riguarda l’ex-pupillo di Paul Newman, Sebastien Bourdais, alla ricerca di un sedile da titolare in uno dei due campionati di massimo livello a ruote scoperte. Dopo aver subito l’onta del licenziamento da parte della Toro Rosso, il francese ha tentato un riavvicianamento con la scuderia che lo ha reso famoso nel mondo. Tuttavia Carl Haas e di Mike Laningan sono stati costretti ad imporre delle condizioni economiche a Bourdais, in quanto il team è incapace di disporre di una vettura surplus oltre a quella di Rahal, dopo l’abbandono dell’appoggio finanziario apportato da Robert Doornbos. Per ora dunque, le distanze fra le due parti sono congelate.
All’opposto Alex Lloyd, dopo aver rotto il contratto con Ganassi, sta cercando un accordo proprio con NHL per guidare la vettura n°06 per almeno due gare del 2009 con un’ opzione aggiuntiva che gli permetterebbe di essere titolare nel 2010. Alex Lloyd sarà appoggiato dalla sponsorizzazione “HER” che lo ha seguito anche quest’anno ad Indianapolis.