[quote="Pedro59"]
[quote="duvel"]
(...)
Io, parere personale, sono invece dell'idea che se partorisci una furbata bell'e buona, di nascosto o meno, sei responsabile eccome, a prescindere da accordi occulti o semplicemente per immobilismo della federazione.
Tornando alla questione delle minigonne Lotus, mi par di ricordare che la questione fu un tantino ambigua visto che il regolamento, trattando di divieti di appendici aerodinamiche mobili, venne redatto molti anni prima allo scopo di scongiurare alettoni mobili, comandati dal pilota mentre le minigonne si muovevano per conto loro.
Oddio, non ricordo perfettamente i dettagli ma riguardava pure questo.
In sostanza certo,
Chapman forzò un tantino il regolamento, ma fu una trovata certo più intelligente che non l'escamotage da circo dei martinetti Brabham-padrino...cose simili sono solamente una presa per i fondelli[/quote]
Pur restando della mia idea sulla lealtà/slealtà e regolarità/irregolarità (e rispettando comunque le altre) devo sottolineare una faccenda che
duvel ha sollevato.
Colin Chapman ha vissuto la sua vita di progettista geniale sul filo del rasoio fra regolamenti e reclami, ma le sue soluzioni anche oltre le regole erano sempre qualcosa con un grande contenuto tecnico ed innovativo. Il vecchio Colin ha sempre fregato le regole ma con un certo stile: le "minigonne" erano irregolari, ma bisognava averci pensato, aver capito l'aerodinamica meglio e "più avanti" dello stato dell'arte in F1 a quel momento.
Non era facile, lui l'aveva fatto.
Molto più semplice, e decisamente meno "sfidante", percorrere soluzioni come quella di taroccare la benzina o di mettere il serbatoio matrioska.
Quelle sono trovate da gente come Bernie-boy, non da geni della meccanica e dell'aerodinamica come Chapman.
Quando proibirono il doppio telaio, lì si che Chapman aveva messo alla prova la Federazione in quanto era riuscito, con un sistema diverso e mai visto e pensato prima, a replicare l'effetto fisico senza usare più la tecnica messa al bando dalla Federazione.
I "federali", infatti se non ricordo male, avevano vietato solo le minigonne mobili non immaginando che il genio di Colin Chapman arrivasse dove loro non potevano.
Logico, a posteriori, dire che due telai che scorrendo uno dentro l'altro provocano, con il loro moto relativo, lo stesso effetto delle famigerate minigonne a scorrimento verticale e che, pertanto, sono assimilabili a "appendici aerodinamiche mobili".
Però non fu facile dimostrarlo e soprattutto non era da tutti pensarlo.
Quindi, ma lo dico solo per chiarire il mio pensiero, quando parlo di truffatori io tolgo dal mazzo Colin Chapman che non ha mai fatto il gioco delle tre carte, solo costruito, di qua o di là dal confine del regolamento, cose che gli altri non sapevano costruire.
[/quote]
da applausi 