[quote="Baldi"]
mah...
Stavolta non è che la cosa mi dispiaccia poi molto...
L'unica cosa bella del tracciato era l'orario di gara (anchese talvolta la diretta passava da Rai 1 a Rai 2 a sorpresa e addio registrazione...) e il fatto che era atipico nel senso che le auto tendevano a girare leggerissime d'ala...
Ma era ed è un tracciato anacronistico e davvero
pericoloso.I piloti (quelli col sale in zucca) se ne sono sempre lamentati.
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permettimi di essere in disaccordo: il fascino delle corse in auto (e forse delle corse in generale) è sempre stata una dose (piu' o meno grande) di pericolo...
Il pericolo ha innalzato grandi piloti a Campioni, i Campioni a Leggende, le Leggende a Immortali...
I piloti, qui generalizzo quindi sono possibili eccezioni, credo siano pienamente consci dei rischi e nessun medico ha detto loro di fare i piloti: se credi che i rischi siano troppi e non te la senti, fai qualcos'altro...altre categorie o altri mestieri...
Lauda, Stewart e molti altri...quando non se la sono piu' sentita di affrontare certi pericoli hanno mollato...e poi, parere personalissimo, a me il circuito di Montreal piace e, merce rara oggi, offre diversi punti per il sorpasso...
se poi parliamo di anacronismi cosa dire di montecarlo???
anzi, non è forse il fascino del muretto o del rail a pochi cm dalle auto (e relativi pericoli) che fanno di montecarlo qualcosa di unico??? eppure è forse il piu' anacronistico dei circuiti...
"E' l'eterno e sempre presente pericolo della morte a rendere sublimi le corse automobilistiche" (S. Moss)