[quote="GOKT"]
Visto che si parla di Lotus e di De Angelis, faccio una domanda agli esperti (che qui davvero non mancano): sul volume Grand Prix Who's Who di Steve Small, risulta che al GP Brasile 1983 il pilota romano abbia utilizzato (per lo meno in prova) una vettura con il numero di gara 1, anziché l'11 come fece per tutto il resto della stagione, nonché la domenica in Brasile. Avete notizie su questo particolare? Avevo pensato che potesse essere un errore di stampa, ma lo stesso dato viene riportato anche sullo stesso volume in edizione precedente.
Se fosse vero dovrebbe essere l'ultimo caso prima di Watson nell'85 in cui un pilota portò il num. 1 senza essere campione del mondo.
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Questa giunge nuova anche a me. Però c'è da dire una cosa: che a partire dal 1974 i numeri venivano (potenzialmente) assegnati tenendo conto dei risultati del team in questione nel campionato costruttori la stagione precedente (si faceva eccezione per il campione del mondo piloti ed il suo compagno al quale veniva assegnato rispettivamente 1 e 2), una regola che sarebbe stata messa in atto in maniera definitiva e senza ambiguità solo a partire dal 1996.

Qua siamo nel 1984 e questa è la lista ufficiale stilata dalla FISA per il campionato 1984 appunto (si tiene conto proprio dei risultati del 1983 nella classifica costruttori , del fatto che Piquet e Brabham fossero campioni del mondo piloti, però ci sono delle stranezze riguardanti Ferrari che ha numero 3 e 4, Alfa Romeo che dovrebbe stare davanti alla Tyrrell e Lotus e la Renault mantiene il 15 e 16 nonostante fosse arrivata seconda nel campionato costruttori , dunque di diritto sarebbe spettato loro il 3 ed il 4):
1. Nelson Piquet (Brabham BMW)
2. Teo Fabi (Brabham BMW)
3. Michele Alboreto (Ferrari)
4. René Arnoux (Ferrari)
5. Keke Rosberg (Williams Honda)
6. Jacques Laffite (Williams Honda)
7. Alain Prost (McLaren TAG Porsche)
8. Niki Lauda (McLaren TAG Porsche)
9. ? (Tyrrell Cosworth) [Martin Brundle?]
10. ? (Tyrrell Cosworth) [Danny Sullivan?]
11. Elio De Angelis (Lotus Renault)
12. Nigel Mansell (Lotus Renault)
13.
14. Manfred Winkelhock (ATS BMW)
15. Patrick Tambay (Renault)
16. Derek Warwick (Renault)
17. Marc Surer (Arrows BMW)
18. Thierry Boutsen (Arrows BMW)
19. Ayrton Senna (Toleman Hart)
20. Johnny Cecotto (Toleman Hart)
21. ? (Spirit Hart) [Emerson Fittipaldi?]
22. Riccardo Patrese (Alfa Romeo)
23. Eddie Cheever (Alfa Romeo)
24. Piercarlo Ghizani (Osella Alfa Romeo)
25. Andrea De Cesaris (Ligier Renault)
26. Francois Hesnault (Ligier Renault)
27. ? [RAM Hart]
( Rombo 5/1984 pagina 12)
Questa stessa lista è riportata da un altro magazine, per chi non si fidasse della stampa italiana, il "Grand Prix International" n.75 del Marzo 1984
Al tempo Tyrrell, Spirit e RAM non avevamo ancora ufficializzato i loro piloti, e Brundle Sullivan e FIttipaldi erano i probabili nomi che circolavano.E' da notare che le Ferrari usano il 3 ed il 4 togliendo la numerazione storica alla Tyrrell a cui sarebbero spettati il 9 e 10. La Williams avrebbe abbandonato per sempre il 27 e 28 che aveva prima dei titoli mondiali a raffica dei primissimi anni ottanta, ed ebbe in consegna il 5 ed il 6 che poi sarebbero rimasti quasi come icona. Tuttavia fu Laffite a prendere il 5 e Rosberg il 6. Per il resto la Fisa cambiò molti numeri perchè molti teams minori avevano numeri alti , tendendo cosi' a ricompattare la lista delle "entries". Infatti secondo le previsioni ci sarebbero dovute essere ventisei vetture, con il n.13 non utilizzato. Quindi venivano esclusi numeri dal 18 in sù. Secondo Rombo fu Piccinini a chiedere alla FISA di mettere in risalto il fatto che la Ferrari avesse ottenuto il campionato costruttori non solo nel 1983 ma anche nel 1982, e non potendo utilizzare il numero 1 e 2, chiese i numeri della Tyrrell (tra l'altro proprio Alboreto che debuttava con Ferrari aveva avuto fino al 1983 in Tyrrell proprio il numero 3, ma questa è una pura coincidenza).
Durante la fase invernale ci furono due tornate di tests importanti. Una verso metà Gennaio tra il 15 ed il 21 a Rio de Janeiro e una a Kyalami circa un mese dopo. Durante il test la Ferrari provò una versione modificata della 126C3 con la numerazione 27 28. Nella presentazione a Fiorano della 126 C4 il numeri erano invece il 3 per Alboreto, posizionato sulla fiancata destra, mentre il 4 ad Arnoux sulla fiancata sinistra.
Spostamenti di numero che avessero riguardato la Lotus di Elio in quel frangente (comunque un anno dopo rispetto a quanto riporti) non ne conosco. Però va detto che il pilota romano fu più volte vicino alla Williams in quegli anni. Magari si tratta di un test con la Williams (o FW08, o FW08C o FW09) che recava il numero di Rosberg, cioè l'1.