da guny » 27/05/2008, 8:45
[quote=""sellix""]Cmq vi devo confessare una cosa: nel numero di Autosprint successivo al gp della Cina 2006 c'era un interessante aticolo sul futuro della Ferrari con titolo "Atterraggio dalla luna" nel quale si sottlineavano i vari svantaggi che avrebbe avuto la rossa dopo l'addio di Schumi. Ebbene ora mi comincio un po' a preoccupare: dopo questo gp noto questo: quando la gara è lineare e non ci sono inconvenienti (tipo sc, pioggia, ecc.) possiamo ancora battere chiunque mentre quando le cose si complicano sia i piloti sia il muretto box perdono la testa; basta analizzare le 6 gare di quest'anno, le 4 "normali" sono state dominate da noi, le 2 incasinate a Kimi è andato completamente in pappa il cervello (inoltre mi pare strano il suo atteggiamento completamente diverso dall'anno scorso in cui cercava sempre di ottenre punti, anche se si trattava di un 8° posto) e Felipe una volta ha fatto pena, l'altra è stato penalizzato dal box ma ha commesso un errore (ricordiamoci che ha perso 7,6 secondi col dritto, quindi sarebbe finito 2°). Stesso discorso mi pare si possa fare con l'anno scorso: abbiamo perso in Canada, al Ring e al Fuji, le gare più incerte, sia per cappelle dei piloti, sia per cappelle del muretto (alcune veramente clamorose). Insomma se nell'era Schumi le gare incasinate le vincevamo in grandi quantità ora siamo sempre in difficoltà...non voglio fare la parte di quello sempre nostalgico del passato ma direi che abbiamo fatto un bel passo indietro.[/quote]
Oltre al Dio di Kerpen, non dimentichiamo che c'era un certo Brawn.
"A parità di macchina, se voglio che uno mi stia dietro, state tranquilli che ci resta."
"Io do il tutto per tutto pur di arrivare primo invece che racimolare punti, non ho nessuna intenzione di vincere il campionato del mondo piazzandomi terzo o quarto tutte le volte."
Gilles Villeneuve