[quote=""Uitko""]Niki è così, neanche lui ci crede molto a quello che dice, a volte ritratta negando di averlo fatto... è un po' lo Sgarbi di GPX, urla e sbraita ma in fondo è un buono che
gode a veder vincere la Ferrari
Su De Adamich dico solo che, almeno a sentire le sue aprole, dal libro di Delli Carri "Benzina e cammina" sembra che non fosse niente male a livello di tempi, poi la sfortuna ha fatto il resto.[/quote]
Prendo atto di ciò che dici su Niki.
Su De Adamich voglio raccontare un paio di aneddoti: 4 ore Turismo a Monza 1970. Sono all'Autodelta, piove a dirotto e l'acqua arriva anche dentro i box. Galli e Giunti parlano del servofreno, a quei tempi agli albori e veramente poco efficiente. "Ma come si fa, alla Parabolica invece che staccare ai 90/100, ti tocca a farlo almeno 15 metri prima sennò vai in sabbia!" - fa Nanni. "Vero - ribatte Ignazio - solo quel fighetta d'Andrea lo vole sù, cosi se stanca de meno." E giù tutti a ridere come pazzi. Qualche anno dopo, su una March AlfaRomeo, all'uscita della 2^ di Lesmo un commissario gli sventota una bandiera sbagliata: gialla invece che blu (accade quando sei stanco, mezzo digiuno e con la percezione che rischi quasi quanto i piloti per il solo gusto di esserci). Il giro dopo De Adamich chiede con la mano che diavolo stesse segnalando; ancora un giro e il commissario si scusa allargando le braccia; ancora un giro e Andrea gli fa "ciao ciao" e alza il pollice perdonandolo.
Insomma, l'Andrea è sempre stato un po' snob, ma, oltre ad essere una persona squisita, era anche un piede pesante.
Io non accetto che per trovare l’effetto suolo si debba strisciare per terra. Secondo me è assurdo, è immorale da un punto di vista tecnico. (Mauro Forghieri)