[05] Gran Premio di Miami - Miami

Forum dedicato alla stagione di F1 2023

da Jackie_83 » 08/05/2023, 11:20

Al di là del nulla gestionale assoluto, la Ferrari mi sembra avere del potenziale che però non riescono mai a cavare fuori in gara...o ci riescono solo in parte

Anche la Mercedes, che va a seconda della corrente una sessione sí e l'altra pure senza apparenti spiegazioni

L'aston Martin penso che prima o poi verrà riassorbita...perché i Rossi i Neri alla lunga troveranno una specie di bandolo di una qualche matassa che li fará risalire, mentre loro rimangono un team clienti

Bravo Alonso ad approfittare di ogni occasione
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da Laffite26 » 08/05/2023, 14:27

Non riesco proprio a condividere l'opinione di alcuni esperti secondo i quali la Ferrari a Miami non ha espresso il suo potenziale. Mi sto convincendo del contrario invece, e cioè che sia stata Baku l'eccezione di questa vettura, la quale sembra adattarsi meglio ai circuiti con medio basso carico, ed anche la prestazione di Alonso, che riprende il feeling con il podio, dimostra questo assunto.

Fino al primo stint Sainz sembrava essere sui tempi del connazionale e se la macchina fosse stata ben bilanciata si poteva anche credere di passarlo dopo il pitstop, al netto della penalità del 55.L' unica nota positiva dunque è stato il passo mostrato in quel frangente, cosa affatto non pervenuta con Leclerc che ha molto faticato anche a tenere di ritmo di Magnussen e ad essere raggiunto in fretta da Hamilton negli ultimi giri. Probabilmente si ravvisa l'ennesimo errore strategico con Leclerc, in quanto se fosse partito con le dure, come ha fatto Verstappen, forse il degrado e il passo sarebbe stato magari un po' diverso cercando di allungare la sosta e recuperando un paio di posizioni in più, ma così non è davvero accettabile.

Credo che ridurre e accorciare le zone di drs non limita affatto le prestazioni delle vetture più veloci, se fosse questo l'intento, figuriamoci. Se Max fosse partito dalla pole magari avrebbe rifilato 30 e 50 secondi rispettivamente a Perez e ad Alonso in un gara senza safety car e bandiere gialle. Ormai il dominio dei rossoblù è acclarato e irreversibile. L'unico modo per limitarlo è che la fia disponga di una nuova direttiva tecnica, ma non appelliamoci a questo espediente in quanto sarebbe preferibile batterli in pista.

Qualcuno sostiene che Perez sia stato maltrattato dalla squadra non avendo adottato la stessa strategia del compagno di squadra; vorrei solo notare che non avrebbe avuto senso partire dalla pole con gomme dure mentre le file dietro di te disponevano mescole più morbide, anche se guidi il miglior mezzo ciò avrebbe significato una perdita di tempo, e poi Checo non è Max, senza offesa.

A Miami tra le altre cose ho notato un leggero miglioramento delle Alpine, al netto del loro contesto di gara, delle Alfa Romeo, con un Bottas leggermente più in palla, e sempre buone prestazioni di Tsunoda, Albon e Hulkenberg. Se non esistessero i top team, soltanto la lotta per la zona punti esprime il fascino che la formula uno ha ormai perso.

Triste però vedere Andrea Stella rilasciare un video sui social per scusarsi di una McLaren che che non va. Confesso che non mi piace questo atteggiamento di rendere conto ai tifosi dei risultati deludenti,mi sa di umiliazione pubblica. A questo punto Giancarlo Minardi avrebbe dovuto tenere una rubrica settimanale sentendosi in obbligo di porgere scuse ai tifosi e allo sponsor, è un gesto figlio della cultura di vincere ad ogni costo che ormai fa recepire gli ultimi posti come onte imbarazzanti.
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da Niki » 08/05/2023, 18:33

Laffite26 ha scritto:A questo punto Giancarlo Minardi avrebbe dovuto tenere una rubrica settimanale sentendosi in obbligo di porgere scuse ai tifosi e allo sponsor, è un gesto figlio della cultura di vincere ad ogni costo che ormai fa recepire gli ultimi posti come onte imbarazzanti.

:lol: :lol: :lol: :lol:

Concordo. Ad un certo punto Leclerc si è lamentato che la macchina saltava da tutte le parti.
Anche il graining da il baffo alla RB. Verstappen avrebbe potuto fare tutta la gara con lo stesso treno di gomme e ha segnato diversi giri veloci poco prima della sosta ai box con gomme rovinate.
Sicuramente a lui danno materiale migliore che a Perez, ma il messicano avrebbe dovuto scappare subito perchè era chiaro fin da subito che se Verstappen si fosse avvicinato più tardi lo avrebbe passato.
Il potenziale della ferrari secondo me è un bidone. Quando avrebbero potuto vincere, lo scorso anno o due anni fà?, sono rimasti al punto in cui erano.
Ieri nello streaming francese dicevano che dovrebbero portare aggiornamenti sia ad Imola che in Francia. Ma se la macchina è storta, con gli aggiornamento non l'addrizzi.
Probabilmente sono quelli che hanno più patito la mafiata della malaFIA e della Mercedes sull'alzare da terra le auto. Ma ormai sono decenni che ad ogni cambio regolamentare restano fregati.
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da groovestar » 08/05/2023, 19:20

Beh la macchina ha del potenziale.
Ieri verso fine gara, a serbatoi scarichi, Leclerc stava migliorando i suoi crono e lo stesso Sainz stava migliorando il suo ritmo.
La Ferrari dovrebbe essere molto sensibile alle altezze da terra e, probabile, a Miami ha girato troppo bassa, ritrovando l'assetto ottimale a vettura più leggera.
Troppo basso significa correre il rischio di stallare il diffusore e perdere, così carico (vi ricorda qualcosa la FW16?) con il risultato di sollecitare le gomme.
A ciò aggiungiamoci che la Ferrari proprio non riesce a digerire le gomme bianche ed il gioco è fatto.
Sainz nel primo stint era in linea con le vetture migliori, ma con le Hard sono emerse tutte le differenze nella gestione delle coperture...

Per quanto riguarda le strategie è vero che Perez è uscito sconfitto anche a causa della scelta delle gomme a inizio gara: le medie non hanno performato come previsto, tanto più che le prime fase di gara sono state molto lente ed hanno permesso a chi aveva le hard di risalire e, peraltro, avere tempi costanti. Perez avrebbe dovuto aprire un gap, ed invece Verstappen ha tenuto botta...
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da Ferrario Nicola » 09/05/2023, 18:40

Parere personale: questa macchina di potenziale vincente non ne ha. Anche “togliendo” la RB dal mondiale, la rossa non avrebbe vinto un solo gran premio.Questa è la realtà. Di chi/cosa sia colpa è irrilevante.La realtà è che il mondiale manca dal 2007. E di questo passo il “record” di Jody verrà sicuramente eguagliato..,
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da Niki » 10/05/2023, 9:21

Concordo. Se lo avesse avuto, avrebbero vinto quando hanno avuto l'occasione, a parte le cappellate colossali nelle varie soste e strategie.
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da Ferrario Nicola » 10/05/2023, 12:15

Esatto. E poi sarebbe ora di piantarla con la storia delle gomme.In alcune gare la finestra è troppo chiusa, in altre troppo aperta, in altre ancora non vanno le bianche in quella dopo le gialle ecc ecc.E siamo in regime di monofornitura.L’italico vizio di puntare il dito sulle gomme non passa mai di moda. Negli anni 70/80 quando si vinceva si era bravi, quando si perdeva era colpa, a secondo di chi era il fornitore, di Michelin o di Goodyear.
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da groovestar » 10/05/2023, 15:31

Beh la Ferrari non è la sola ad avere questi problemi che, soprattutto in questo inizio di stagione, stanno colpendo anche Mercedes.

Non si tratta di scaricare colpe, ma di una realtà che mostra come due team abbiano lavorato particolarmente bene, mentre un paio d'altri soffrano particolarmente.
Ma in ogni caso, la finestra di utilizzo non riguarda le gomme ex se, ma unicamente dell'interazione meccanica/aerodinamica che, a seconda dell'equilibrio, aprono o chiudono le suddette finestre.

La Redbull è riuscita dapprima a trovare, già dal 2022, un ottimo compromesso aerodinamico, creando una vettura molto equilibrata a livello di carico e con dei canali perfettamente funzionanti, poi lavorare perfettamente a livello di bilanciamento dei pesi ed, infine, con un'ottima sinergia a livello meccanico, che consente al fondo di viaggiare all'altezza giusta da terra
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da Ferrario Nicola » 10/05/2023, 15:47

Può essere.Fatto sta che gli stessi problemi si ripresentano ogni anno. Ed ogni anno qualcuno a cui addossare le colpe si trova...Binotto,Vettel,Alonso,Raikkonen, Allison, Arrivabene, Costa. E sicuramente me ne sfugge qualcuno. Sono talmente tanti i “colpevoli “che ormai si è perso il conto.Colpevoli che ovviamente lasciato Maranello proprio schifo non hanno fatto...Se questo non è scaricare le colpe cos’è? I proclami a inizio stagione poi li hanno fatti loro. Sarebbe meglio parlare meno e lavorare di più.
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da groovestar » 11/05/2023, 10:21

L'errore veramente grave fatto dalla Ferrari fu quello di allontanare Costa, uomo che aveva contribuito al ciclo vincente degli anni 2000 e che, anche nel 2010, era riuscito a partorire un ottimo progetto, solo un piccolo passo indietro rispetto a quello Redbull.
Dalla sconfitta del 2010 è partita una campagna di epurazioni e, su spinta di Alonso e Santander, una McLarenizzazione di Maranello, con risultati scarsi.

Con l'arrivo di Marchionne, la scelta iniziale di Allison era indubbiamente giusta, ma si misero di mezzo drammi personali (e qualche incomprensione) a privare la Ferrari di un tecnico di indubbio valore e che, in ogni caso, aveva contribuito a sviluppare i concetti giusti a livello di vettura per il 2017.

Purtroppo la scomparsa di Marchionne ha aperto un vuoto ed ha portato ad una lotta interna che, come sempre capita a Maranello, ha visti tutti sconfitti.
Eppure, dopo un 2015 di risalita ed un 2016 interlocutorio, certe scelte fatte stavano iniziando a portare i loro frutti, con un 2017 in piena contesa (con una vettura ottima in ogni settore, ma un po' in debito di cavalleria) ed un 2018 che era iniziato in maniera molto positiva.
Poi il nulla...
Ovvio che se al vertice manca un soggetto forte, che ha a cuore il lato sportivo (cosa che Marchionne aveva) e si preferisce guardare all'aspetto finanziario della società, i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

La vettura 2023 è eredità indubbia di chi ha gettato al vento il 2022, di chi ha dato il via libera ad un motore inconsistente, di chi non ha opposto il diritto di veto ad una direttiva che ha danneggiato la squadra (ed anche qui, visto che si parlava di fondo flessibili, sorge il dubbio di un progetto nato attorno ad una interpretazione poco legale delle norme) e di chi mandava Leclerc in pista con le gomme sbagliate.
Io lo dissi lo scorso anno: certe modifiche regolamentari, l'innalzamento dell'altezza minima ed il doppio controllo sulla flessibilità del fondo, sostanzialmente deliberate fra la fine estate ed inizio autunno, avrebbero compromesso irrimediabilmente la progettazione della vettura di questa stagione che, cosa evidente per chiunque analizzi i dati telemetrici a disposizione, soffre a causa della enorme difficoltà nel trovare il giusto compromesso meccanico per far lavorare l'aerodinamica.
Se questa vettura è stata progettata per viaggiare 1,5mm più bassa, è abbastanza plausibile che non funzioni a dovere una volta sollevata di 1.5mm e che abbia delle difficoltà nel trovare le condizioni ideali di esercizio. Se ci aggiungiamo che, nella seconda parte del 2022, era già stata decisa la sorte di parte dell'area tecnica, possiamo ben capire perchè determinati problemi non sono stati risolti. E dubito possano essere minimamente risolvibili.

Di contro, Redbull con la direttiva tecnica 2022 si è subito trovata a suo agio e, soprattutto, pare non aver perso nulla per quanto riguarda il carico della vettura.
Vien da se che, partendo da una base perfettamente funzionante, oggi abbiano un vantaggio enorme, grazie ai lavori di fino fatti per rendere questo progetto difficilmente battibile.

Ovvio che poi Horner si chiede dove siano gli altri, ma la risposta è semplice: Ferrari aveva impostato una vettura basandosi su una interpretazione regolamentare poi cancellata con un colpo di spugna e Mercedes si è ritrovata a fare i conti con un progetto fallimentare praticamente impossibile da raddrizzare, nemmeno con gli interventi politici.

E concludo con un ultimo ragionamento: fino al gp di Ungheria (ove si sono inventati scelte assurde a livello di strategia di gara) la Ferrari aveva un ottimo equilibrio nella gestione delle gomme, tanto da distruggere la Redbull nel gp di casa. Dal Belgio in avanti, è uscita dalla famosa finestra di esercizio e si è ritrovata in crisi nera, soprattutto con le mescole più dure.
Si è detto che l'influenza delle modifiche regolamentari era NULLA, ma la realtà dei fatti è che da dopo la pausa estiva, la Ferrari è sprofondata. E' passata dall'essere la vettura più veloce del lotto (ma anche la più fragile) ad essere una vettura ingestibile sul passo gara. E dire che ad inizio stagione 2022 aveva dato la paga a tutti su questo versante ed era stata in lizza per vincere TUTTE le gare fino al gp del Belgio.

Per me la realtà è solo questa: progetto nato su presupposti regolamentari modificati in corsa.
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da gilles67 » 11/05/2023, 15:58

Come ha detto l'Ing Luigi Mazzola a Race Anatomy su sky, è inutile che cerchino di "raddrizzare" la macchina cercando un setup "neutro e funzionale", visto che è sbagliata di base. Sono solo palliativi, come il discorso delle gomme rosse che ne mascherano le prestazioni su un paio di giri. Dovrebbero avere il coraggio di fare come la Mercedes, e rivoluzionare il progetto, visto per giunta che se anche sforano il budget cap, visti i precedenti, al massimo gli possono fare solo un buffetto di qualche milione di dollari. La vettura assomiglia sempre di più ad una coperta troppo corta tanto è critica sia nel consumo gomme quanto nel bilanciamento, per info chiedere a Leclerc, le sue uscite di pista a Miami, soprattutto quelle del sabato, sono strappacuore per la volontà che il ragazzo ci mette, ricordandomi il Grande Gilles, purtroppo per lui però contro la fisica non c'è nulla da fare. Il fatto è che sembra proprio che non abbiano ne l'umiltà di attuare rivoluzioni tecniche, ne gli uomini per farle.
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da Niki » 11/05/2023, 20:47

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da groovestar » 12/05/2023, 10:12

gilles67 ha scritto:Come ha detto l'Ing Luigi Mazzola a Race Anatomy su sky, è inutile che cerchino di "raddrizzare" la macchina cercando un setup "neutro e funzionale", visto che è sbagliata di base. Sono solo palliativi, come il discorso delle gomme rosse che ne mascherano le prestazioni su un paio di giri. Dovrebbero avere il coraggio di fare come la Mercedes, e rivoluzionare il progetto, visto per giunta che se anche sforano il budget cap, visti i precedenti, al massimo gli possono fare solo un buffetto di qualche milione di dollari. La vettura assomiglia sempre di più ad una coperta troppo corta tanto è critica sia nel consumo gomme quanto nel bilanciamento, per info chiedere a Leclerc, le sue uscite di pista a Miami, soprattutto quelle del sabato, sono strappacuore per la volontà che il ragazzo ci mette, ricordandomi il Grande Gilles, purtroppo per lui però contro la fisica non c'è nulla da fare. Il fatto è che sembra proprio che non abbiano ne l'umiltà di attuare rivoluzioni tecniche, ne gli uomini per farle.


Penso che Ferrari e Mercedes abbiano sostanzialmente deliberato una vettura B, ma non abbiano risorse, forza e tempo per realizzarne una più competitiva ex novo e, nel mentre, lavorare anche in ottica 2024. La Mercedes, molto probabilmente, potrebbe essere "avvantaggiata" nel portare in pista una nuova vettura poichè, in buona approssimazione, ci stanno lavorando su dal 2022 e, sicuramente, avranno vagliato anche alternative al concetto di pance zero, mentre in Ferrari si ritrovano nei guai solamente da marzo...ad essere ottimisti potrebbero portare una vettura nuova in pista a settembre, ma con zero garanzie ed un campionato ormai verso la conclusione...

No, con i regolamenti attuali, chi sbaglia il progetto ad inizio anno, non ha la minima possibilità di risalire senza interventi esterni. Aggiungiamoci il falso problema del budget cup (chi ci dice che con Ferrari non cambi il trend in tema sanzioni?) e l'impossibilità di testare una nuova vettura in pista.
L'idea di una nuova vettura in corso d'opera, purtroppo, è un ricordo dei bei tempi in cui si poteva lavorare in pista e spendere con poche remore. Attualmente è impossibile.

Peraltro sono convintissimo che in Ferrari, potessero girare liberamente come in passato, riuscirebbero ad identificare i problemi della vettura e correggerli in poco tempo, ma si sa...ormai non si parla più di competizione, ma di spettacolo.
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da gilles67 » 12/05/2023, 17:30

Che la Ferrari, anche quella del 2022, fosse critica lo dimostrò ancora Leclerc al Ricard per il gp di Francia, e da lì in poi. Non c'è niente da fare, non hanno POTUTO E SAPUTO seguire lo sviluppo che hanno fatto gli altri. Ribadisco, dovevano capire (visto che continuano a dirlo....) che la strada giusta era concepire una vettura sulla filosofia Redbull, e parlo di pance , fondo e distribuzione pesi, per salvaguardare meglio gomme ed implementare l'efficienza sul dritto, col DRS aperto. Adesso si trovano nella m.... e la vedo moolto dura, ormai senza test liberi è diventato arduo recuperare, al netto della galleria del vento e dei simulatori, che reputo come mezza fuffa alla resa dei conti.
Adrian Newey, che fino a quando disegnava lui, cioè pochi anni fa, lo faceva al tecnigrafo DOCET. Spero solo che riescano a "trattenere" Leclerc, ma non ci scommetterei troppo.
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da Niki » 12/05/2023, 21:47

Che poi sono i corsi e ricorsi storici, il cane che si morde la coda, ecc.
Vettel in Germania non ricordo in che anno fosse, Spa, non ricordo sempre se lo stesso anno o un altro. Quando in pratica iniziò il crollo.
Sono situazioni copiate con la carta carbone.
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