da groovestar » 12/09/2019, 15:00
In ogni caso si parla tanto di Vettel, ma sempre molto poco del mezzo.
Anche Hamilton venne tacciato di essere un incompiuto in McLaren e, pure nel 2013, in molti si interrogavano sul suo effettivo valore, dato che forniva prestazioni paragonabili a quelle di Rosberg.
Dal 2014 guida una vettura totalmente inattaccabile ed, improvvisamente, torna ad essere un campione implacabile, unico vero erede di Senna.
Ma abbiamo mai davvero visto Hamilton correre andando oltre il limite della propria monoposto?
No.
E' l'unico pretendente al titolo che può permettersi di correre in piena libertà, sapendo di avere un mezzo che può assecondarlo alla perfezione e che, in quasi tutte le stagioni, possiede un margine prestazionale ulteriore.
Sinceramente mi chiedo di che cosa si stia parlando e, come sempre quando la Ferrari non è competitiva, partono gli interrogativi sui piloti.
Vettel ha buttato 2 titoli mondiali alla portata? Ma siamo davvero seri?
Basta guardare i numeri della classifica costruttori:
2015 703 contro 428
2016 765 contro 468
2017 668 contro 522
2018 655 contro 571
2019 505 contro 351 (con ben 7 gare ancora da disputare!)
Il gap del punteggio dei costruttori è forse dovuto agli errori di Vettel?
Negli ultimi 2 anni il titolo è sfuggito per gli errori di Vettel?
Come si spiegano in tale ottica i propulsori bruciati nel 2017 o gli sviluppi estivi che hanno portato ad una involuzione della vettura che, sul finale di stagione, è tornata minimamente competitiva solo tornando alla configurazione primaverile?
Si stanno facendo mille congetture, si sta massacrando un pilota, si tira costantemente fuori il refrain di Alonso che avrebbe vinto il titolo con la Ferrari attuale (eppure quando aveva una Ferrari competitiva ha fallito l'obiettivo del titolo con demeriti suoi, ivi compresi incidenti pesanti che sono costati punti pesanti), ma non si considera il mezzo con cui corre.
Lo stesso Leclerc, oggi sugli allori, ha compiuto gravi errori, ha avuto parecchi problemi di ritmo in alcuni gran premi, ed è anche stato battuto dall'attuale compagno di Box.
Ci dimentichiamo del GP d'Austria, ove Vettel era più in palla di Leclerc, ove ha dovuto patire problemi in qualifica. Dimentichiamo la gara gettata da Leclerc in Germania e l'improbabile rimonta di Vettel?
Io sono convinto di una cosa: in tanti non aspettavano altro di poter dire che Vettel è un mezzo pilota, che i suoi successi erano i successi di Newey e che altri avrebbero meritato ben più di lui tali risultati.
Ci si ferma davanti a questo concetto, potendo finalmente dare ragione al vate Alonso, ma si omette sempre di considerare che Vettel (ed oggi anche Leclerc) si stanno impegnando a combattere una battaglia persa in partenza.
Questa Mercedes non può essere battuta, o almeno non dalla Ferrari ed, a conti fatti, bisogna rallegrarsi del fatto che il pilota da pensionare (ieri era Raikkonen, oggi Vettel) sia stato quello a vincere più GP senza poter contare su una Mercedes.