Personalmente non butto la croce ne su Vettel ne su Leclerc.
Vettel (giustamente) pensa ad arrivare in fondo e guida conservativo, Leclerc si lancia come un matto in duelli razionalmente inutili (non avrebbe mai tenuto dietro RP, RB e probabilmente Renault) ma che fanno parte del gioco e, personalmente, ammiro: a volte va bene a volte va male ma in un campionato che non ha più niente da dire e dove non ti giochi alcun titolo per me ci sta buttarsi e vedere cosa succede.
Lo ha sempre fatto anche un pilota olandese, lo fa anche il monegasco.
La prova di maturità, per entrambi, sarà quando ci sarà da giocarsi un mondiale (con relativa pressione) e allora in quel momento errori simili saranno inammissibili (un po' come il Vettel di Germania 2018... non è tanto l'errore in se, ma la situazione).
Contento per Perez, meno per Ocon (non so, non riesco a farmelo piacere come pilota, ma è un problema mio).
Box Mercedes in forma Ferrarista e grande dispiacere per Russell ma si rifarà.
Concordo con chi indica in lui, Ver, Lec e Lando (anche se quest'ultimo un passo dietro agli altri 3) i prossimi riferimenti per la categoria.
Ah, a me il tracciato non è dispiaciuto... starò rincoglionendo?