https://www.formulapassion.it/blogfp/con-un-filo-di-gas/fatto-a-fettel-vettel-ferrari-binotto-divorzio-addio-ricciardo-alonso-sainz-mclaren-renault-503471.htmlAntonini centra in pieno tutti i punti di questo assurdo momento Ferrarista.
E dice una cosa che tanti giornalisti non hanno il coraggio di dire: la vettura 2020 è stata concepita per una power unit che non può essere utilizzata.
Il progetto 2019 è stato effettivamente migliorato, coprendo le carenze di carico palesate la scorsa stagione nelle curve lente (e la telemetria dimostra il lavoro) tuttavia il motore non spinge a dovere. E non può farlo.
Ergo, sono tutte balle le questioni di progetto sbagliato, mancata correlazione, troppo drag e via discorrendo.
La verità è che ora si dovrà ad ogni costo "scaricare" una vettura per permetterle di raggiungere velocità di punta accettabili, modificando in corsa un progetto nato per obiettivi e contingenze differenti.
Insomma una soluzione rabberciata che ben difficilmente potrà produrre risultati apprezzabili (del resto si sa che certe modifiche in corsa il più delle volte non portano a niente).
Come sempre, la soluzione più semplice è quella più ovvia.
Possono fare ciò che vogliono, ma se in rettilineo ti manca un secondo, non lo riesci a recuperare in curva, tantomeno eliminando quanto più carico aerodinamico possibile. E non certo grazie a chissà quale ingegno di meccanica od assetto.
Penso che si debba accettare l'idea che fino al 2022 il livello della Ferrari sarà fra ottavo e decimo posto.
E questo chi è al vertice della gestione sportiva lo sa.
E per questa ragione...perchè tenere Vettel, quando avrebbero potuto blindare Leclerc e prendere a poco o nulla Sainz?
Fossi nel "predestinato" mi farei due conti ed inizierei a guardarmi intorno...