Powerslide ha scritto:A volte leggendo e ascoltando torno con la mente a Singapore dello scorso anno.
Si riuscì a quasi incolpare Kimi per essere partito troppo bene
Sul punto (o quasi) ho una domanda:
A tuo avviso Kimi ha distrutto il suo treno di gomme in scia a Bottas (versione Sky e di Rosberg/Villeneuve/Valsecchi) oppure, causa pit stop anticipato e giri veloci a inizio stint, ha messo alla frusta le sue coperture, giungendo al momento topico con una vettura in crisi?
Perché rivedendo a mente fredda i fatti di gara mi sono ricordato di un particolare di grande interesse:
Kimi nelle libere aveva mostrato di avere il miglior passo gara con le gomme gialle. Tempi costanti e zero degrado, in condizioni non troppo diverse da quelle di ieri.
In gara anticipa notevolmente l'ingresso ai box per coprirsi da Hamilton. Il muretto, una volta avvedutosi del mancato ingresso di Hamilton ai box, ordina a Kimi di spingere fin da subito.
Il finlandese lo fa e, di fatto, guadagna 5 secondi di gap su Hamilton, tuttavia questo non è un comportamento ortodosso per preservare la durata delle coperture.
La sosta anticipata permette a Bottas di entrare a contatto con Raikkonen che, se non sono scemo, aveva già una accenno di blister PRIMA di raggiungere il connazionale. I giri sottoritmo poi fanno il resto e, di fatto, massacrano una gomma già segnata.
Pertanto l'interrogativo è: la debacle di Kimi può essere imputata al suo muretto che, non solo anticipa inutilmente la sosta (Kimi era in pieno controllo su Hamilton che, liberatosi di lui, non ha mostrato un passo degno di nota), ma gli ordina - inutilmente - di spremere le gomme, compromettendone così la gestione?
Arrivabene ha sottilineato come sia stato il correre sottoritmo che abbia distrutto le gomme di Kimi (ed al che verrebbe da dire che il finlandese poteva ben azzardare il sorpasso e mettersi al riparo dai guai), ma se invece la verità fosse più banale?