da orfeo68 » 08/09/2018, 9:27
Nel post iniziale di questa discussione (si fa per dire) intendevo mettere in rilievo l'inadeguatezza, a mio avviso, di Arrivabene nel ruolo di team manager, ottima persona, conosce l'ambiente della F1 ma di fatto non aveva mai diretto un team.
Il mio post e stato criticato a prescindere senza una effettiva disamina dell'operato del Sig, Arrivabene, gli avvenimenti successivi e sopratutto Monza, spero abbiano fatto riflettere a mente fredda coloro che si dicono appassionati di F1.
Già dal suo insediamneto si era palesata l'incapacità di dare un assetto funzionale allo staff tecnico, ma per sua fortuna ci ha pensato Marchionne individuando in Binotto la risorsa giusta per dirigere e far crescere il team dal punto di vista tecnico, Binotto si e rivelato uno dei migliori tecnici degli ultim decenni in Ferrari portando a livello del colosso Mercedes la piccoola Ferrari.
Molti altri segnali mi dicevano della buona volontà di Arrivabene ma della sostanziale inesperienza, questa estate i problemi si sono palesati con tutto il loro peso mettendo a rischio la rincorsa al mondiale.
Problema piloti, Vettel ha troppa pressione sulle sue spalle ed a volte e andato in tilt, quanta di questa pressione e dovuta al temperamento e quanta pressione sia dovuta al suo lottare sostanzialmenete da solo, penso sia da analizzare sempre a mente fredda lasciando da parte partigianerie e considerando che per battere Mercedes ed Hamilton non si devono fare errori da principianti.
In Ungheria Hamilton conquista la pole mettendo una ipoteca sulla vittoria all'ultimo giro utile delle qualifiche, in condizioni di leggera pioggia, si sa, che le larghe gomme delle F1 tendono ad asciugare la traiettoria e quindi di solito l'ultimo a passare sul traguardo si porta a casa la pole, alla Ferrari questo particolare non l'ho hanno previsto o considerato, la mancanza di benzina di Kimi? certo non si può imputare al destino cinico.
E veniamo a Monza dove Arrivabene ha incassato la più coceente delle sconfitte emalgrado la macchina migliore, una sconfitta che entrerà nella storia della F1 per come si e prodotta.
Mancanza di una pianificazione decente alla partenza, perchè a meno chè uno dei due piloti Ferrari si fosse avvantaggiato in partenza, cosa che non si e verificata, occorreva solo controllare le auto dietro e quindi non tentareavventure pericolose, spettava ad Arrivabene prefigurare le varianti di quello che si poteva verificare, ma Vettel e stato lasciato libero di fare come voleva.
Qualcuno senza esperienza effettiva di corse ha detto che Kimi a resistito alla prima chicane tirando la staccata con legero bloccaggio delle ruote, ma bisogna considerare che arrivando all'interno della curva si ha meno spazio di frenata rispetto a che sitrova all'esterno e quindi Kimi mom ha fatto nulla per resistere a Vettel e neppure poteva alleggerire perchè le auto dietro sarebbero entrate.
Vettel ripetel'errore alla Roggia aprendo così la pota ad Hamilton che forse si aspettava questa mossa pasando Vettel come un pollo, certo si dirà errore di Vettel ma compito del team manager e fare ragionare i piloti nell'interessedalla squadra sapendoli guidare nei momenti di tensione, Vettel a Monza si e giocato buona parte del mondiale.
Quanto scritto fio ad ora tutavia non troverà tutti d'accordo perchè se l'errore di Vettel e palese, quello di Arrivabene e meno palese, ma po arriva il poker della Mercedes con il finto pitstop, la Ferrari abbocca e ingoia l'amo con tutta la canna, camiando le gomme una decina di giri prima di Hamilton che poi saranno i giri di vantaggio che Hamilton avrà sulle gomme di Kimi.
Una sconfitta storica ed umiliante per il modo in cui si e prodota, si dirà che la responsabilità e del muretto e di chi si occupa della strategia ma e anche chiaro che in ultimo ne deve rispondere Arrivabene che farebbe bene a dimetersi dopo aver preso una batosta di queste dimensioni, e cioè, l'incapacità di vincere disponendo della auto più veloce.
In questi giorni stiamo vedendo il balleto Kimi si oppure no, si ipotizzano possibili reazioni del finlandese nel prosieguo della stagione in relazione alla sua accondiscendenza verso Vettel, arriva Lecrerc?, splendida incerteza in un momento in cui si dovrebbero evitare tensioni ed incertezze e guardare all'unico risultato desiderabile, vincere il mondiale, ma chi mai dovrebbe creare una atmosfera senza tensioni facendo chiarezza con i piloti presenti e futuri?