Non sapevo se postarlo.
Alla fine lo inserisco.
Perché spesso ci si dimentica che non è stato un film.
Un ragazzino filma da non lontano i rimasugli del viadotto subito dopo il crollo, incredulo.
Con ancora il telefono in funzione in tasca, con altri due ragazzi coevi decidono di accedere ad una zona chiusa da un cancello e corrono verso la tragedia.
Buio, solo voci. Mi si è gelato il cuore. 43 morti.