da 330tr » 15/07/2018, 13:49
da 330tr » 15/07/2018, 13:53
da 330tr » 15/07/2018, 14:10
da 330tr » 15/07/2018, 14:19
da Powerslide » 15/07/2018, 15:20
330tr ha scritto:Notare lo sproposito di motori prodotti: TRENTACINQUE per 3 GP!!!! Contro i 6 (sperabilmente) per tutto il campionato oggi..
da 330tr » 15/07/2018, 15:34
Powerslide ha scritto:330tr ha scritto:Notare lo sproposito di motori prodotti: TRENTACINQUE per 3 GP!!!! Contro i 6 (sperabilmente) per tutto il campionato oggi..
Mmmmmm, ne vengono impiegati 18, ma ne vengono prodotti circa 150
da Powerslide » 15/07/2018, 15:45
330tr ha scritto:Powerslide ha scritto:330tr ha scritto:Notare lo sproposito di motori prodotti: TRENTACINQUE per 3 GP!!!! Contro i 6 (sperabilmente) per tutto il campionato oggi..
Mmmmmm, ne vengono impiegati 18, ma ne vengono prodotti circa 150
Ma...non c'è un limite di 3 power unit? Tre, per due piloti, fan 6 (a scuderia). Teoricamente potrebbero bastare..perché dici "impiegati 18"? Se si rispetta la normativa se ne impiegano 6 per scuderia. Un altro conto è quanti ne vengono prodotti e accantonati..
da 330tr » 15/07/2018, 21:25
da 330tr » 15/07/2018, 22:16
da groovestar » 15/07/2018, 22:20
da 330tr » 15/08/2018, 9:15
Pedro59 ha scritto:Vi avrei cuccato 100 Euro...
Tanto, infatti, avevo mentalmente scommesso sul "decimo nume" (non è un refuso) di Maranello secondo
"?sprint".
Noi italiani siamo un popolo particolare su questo forum ci possiamo descrivere solo usando degli asterischi, e "?sprint" questa volta ha passato il segno con i suoi soloni: in Italia abbiamo avuto due Campioni del Mondo (Farina e Ascari) "long time ago" (che dalle mie parti si traduce "ai tempi di Re Pipino).
Il secondo dei due, Alberto Ascari è stato definito "uno dei più grandi piloti di sempre", ma non da Francesco Parigi (alias pedro59) o da esperti del calibro di Schittone, Antonini e "Sabbatini the 2nd", bensì da Juan Manuel Fangio della cui opinione, se si parla di Formula 1, non sarebbe male tenere conto.
Nessuno sarà più felice di me se Fernando Alonso vincerà più Mondiali di Ascari con la Ferrari, ma dargli fin d'ora il credito di prenderne il posto in una rassegna celebrativa... è da "minus habens", da "servi del mercato", non da opinionisti seri.
Si tratta dell'ennesimo inqualificabile, vergognoso, imbarazzante atto di servile piaggeria nei confronti di LCDM e del suo impero rosso e ve lo dice uno che per la Ferrari ha sofferto anche troppo.
Se Alberto Ascari fosse stato inglese o francese ci sarebbero cinquanta pubblicazioni sulla sua vita, da noi ce n'è una - a metà col padre - più un bel libro di Terruzzi e quando si fa una classifica o dei migliori piloti di sempre o dei campioni della Ferrari difficilmente vi compare.
Stavolta poi c'era da celebrare il nuovo che avanza (e che speriamo vinca) e dell'unico italiano due volte Campione del Mondo ci si può, anzi ci si deve, dimenticare.
Basta, non dico più nulla anche perché non essendo più lettore assiduo di "?sprint" da tempo immemorabile e da un po' non essendone neppure più lettore saltuario, nei confronti di quello che scrivono, pensano e propagandano ho lo stesso atteggiamento manifestato da Rhett Butler riguardo al destino di Scarlet O'Hara nell'ultima inquadratura di "Via col vento":
"sinceramente me ne infischio"